Io penso che la gente sia nauseata dalla politica italiana e anche un po’ dal modo di fare di Berlusconi, che ormai sta diventando “pesante” pure a chi lo ha sempre votato.
Mi domando come faccia un uomo della sua levatura ed intelligenza a cadere, talvolta, in polemiche o gaffe dall’ ultimo degli arrivati. Sempre battute sulle donne, barzellette sa benissimo che la Sinistra e i suoi giornali di regime non aspettano altro e comunque alla fine finisce per rendersi antipatico. Ma è nel suo carattere fare sempre un po il “bauscia>” vecchio stile e bisogna sopportarlo, anche perchè dall’altra parte c’è un Bersani, in perenne stato di d’incazzatura e alla canna del gas. Pertanto meglio le barzellette.
Se poi, invece, l’alternativa fossero i Vendola o i De magistris piuttosto che Di Pietro, Viva Berlusconi altri 20 anni.
Tuttavia il Premier ha capito che oltre a portare a termine la Legislatura nel miglior modo possibile, deve anche cercare di creare una figura di spessore che possa prendere il suo posto raccogliendo un impegnativo testimone per tentare di vincere alle elezioni del 2013. Non ci si puo svegliare all’ultimo su una questione chiave come questa.
anche se penso che il giorno che Berlusconi smetterà con la politica, tutti inizieranno a litigare e nessuno mai avrà il carisma che aveva lui.
A me piace molto Alfano, ma non sarebbe male Formigoni , quest’ultimo però, a dispetto di una presenza giovanile, giovane non lo è affatto, visto che ha piu di 60 anni.
Alfano penso possa essere un volto nuovo, capace, apprezzato, anche se Formigoni da parte sua avrebbe piu esperienza e un curriculum piu ricco.
Indipendentemente dall’uno o dall’altro, non ci dovrebbe essere partita se la Sinistra schierasse uno dei demagoghi citati all’inizio,ma a volte agli italiani va la melma al cervello e svalvolano, come accaduto a Milano e votano il peggio che potessero (anche se la Moratti in questi anni ha fatto di tutto per perdere).
Ad ogni modo, buona la mossa di proporre il Guardasigilli alla Segreteria del partito e spero proprio che tra breve vengano relegati a ruoli meno importanti i vari Verdini, Bondi dei quali proprio non se ne puo piu e che , a mio modesto parere, fanno solo perdere consensi
saluti
Condivido quasi tutto!
Prima di tutto onore a Bondi che a differenza di altri ha avuto il coraggio di dimettersi. Però non condivido molto il pensiero di Massimo,se a Napoli vince De Magistris, nella città della camoorra vince un ex magistrato, con una votazione quasi blebiscitaria, un motivo ci sarà. L’affermazione che i candidati presentati a Napoli e a Milano da parte di Berlusconi “sono candidati deboli” non sia stata una bella sortita. E qui si può entrare nel merito delle candidature per ogni incarico pubblico: chi le sceglie e con quali metodi, conta più l’intelligenza o l’aspetto fisico?
Però voglio fare osservare a Massimo che senza un progetto politico ambizioso, come lo è stato quello di Berlusconi le elezioni non si vincono. E’ giunta l’ora di un nuovo progetto in cui per primo ci sia il rispetto delle istituzioni e se mio figlio vuole partecipare ad un concorso pubblico si deve preoccupare di avere una eccellente preparazione e non di andare a cercarsi una raccomandazione. Pertanto dobbiamo porre al centro dell’azione politica la crescita dell’uomo non solo economica.
Condivido tutto collega!
Ciò dimostra che non importa sotto quali bandiere ci siamo schierati, ciò che conta è il pensiero onesto e il desiderio di migliorarci come comunità sociale.
Notte a domani per la colazione!!!
x francesco:
La questione è che Berlusconi sta invecchiando e come ogni anziano non è piu brillante e lucido come un tempo. Lui pensa sempre di essere invincibile, di essere amato da tutti perchè ( e giustamente) pensa che nessuno dotato di senno potrebbe consegnare la propria città a dei komunisti.
Invece è avvenuto proprio questo.
Io vivo a Milano da poco tempo, x lavoro, ma anche in passato avevo inteso che la Moratti non fosse proprio il massimo che si potesse pretendere come sindaco.
Sebbene non abbia governato male, mi dicono, in tutte le interviste è sempre apparsa un po impacciata, poco smaliziata, con poca grinta.
Sebbene io ritenga che bisogna votare in base ai fatti positivi compiuti e non al carattere o alla “faccia”, molti non la pensano allo stesso modo.
Cosi hanno preferito il demagogo e lobbysta Pisapia che presto farà di tutte le strade di Milano tante via Padova.
Questa sconfitta penso che sia la prima grande leggerezza di Berlusconi in 17 anni di dominio semi -assoluto, la prima volta in cui ha completamente cannato previsioni e tutto, troppo convinto di sè e dando poco ascolto alla piazza, diciamo.
E cosi ha perso un baluardo che mai mi sarei aspettato sarebbe finito in mano alle sinistre.
Mi spiace che la Signora Bardelli abbia messo il lutto a alla bandiera, combattiva come è, ma io penso che la fine non sia ancora arrivata. Non tutto il male viene per nuocere.
Presto la gente si accorgerà della sinistra e alla prossima occasione sarà di nuovo plebiscito per noi.
Senza Fini o Casini intorno a mettersi di traverso.
Buonadomenica
Massimo io desidero che la fine arrivi presto e non perchè non creda più in quei valori che il pdl dovrebbe rappresentare, ma perchè questa classe dirigente non li rappresenta veramente più.
Angiolino Alfano non mi dispiace, per lo meno è giovane, ma è tutta una buffonata, che senso ha adesso. L’espediente è tardivo e sinceramente a mio avviso anche un po’ ridicolo.
Credo che il berlusconismo, nel quale ho creduto e per il quale mi sono sempre impegnata, sia finito, bisogna andare oltre.
Mi auguro con il cuore che la prossima occasione sia di nuovo un plebiscito per noi, bisogna però capire chi si intende per “noi”. Se saranno gli stessi di adesso, di ieri, di dieci e venti anni fa (e sto parlando sia a livello nazionale che in ambito locale), io non sarò della partita.
ciao francesca sono andrea di forza nuova cosa e quel tricolore a lutto? solo perche avete perso forza francesca rialzati e combatti sempre mai e poi mai bisogna arrendersi vedi anche il mio partito sempre in lotta ed ora incominciamo a raccogliere i frutti quindi guai a te se ti arrendi un abbraccio andrea
x Massimo
caro Massimo vorrei ricordarti che gli italiani hanno già provveduto a non consegnare l’Italia e non solo Milano ai Komunisti, già nel 1948 senza aspettare Berlusconi. Per cui questo problema è già stato superato da tempo e il continuare a riproporlo forse non è stato opportuno. Da quello che ho capito io, abitando lontano da Milano,è stata la mancanza di un proposta politica, il continuo spauracchio dei komunisti e degli immigrati, a chi ha perso il lavoro forse non è bastato. e le elezioni non le ha vinte il PD ma le ha perse il PdL.
Vorrei ricordarti a grandi linee il progetto politico con cui è sceso in campo nel 1994 Berlusconi: meno tasse, meno stato, crescita economica, maggiore reddito, più lavoro, più sicurezza…. fantastico da sostenere immediatyamente. Dopo 17 anni cosa è stato realizzato nonostante maggioranze significative per non dire bulgare.
Forse la gente si è stufata, e questo è un dato positivo, perchè l’italiano finalmente smetterà di votare per motivi ideologici e sceglierà di volta in volta il candidato migliore con il programma migliore.
La scelta di Angelino Alfano, a prescindere dalle sue capacità, quale congresso l’ha sancita?
Francesco
Anche Pontida non dice nulla, BOSSI un cacasotto. Avanti popolo verso la rivolta i politici non fanno il nostro bene sono dei corrotti, con le armi alla riscossa per un Italia onesta che non accetta certi metodi
Mi sembra un pò eccessiva la definizione del nuovo segretario del PdL Alfano: Silvio Berlusconi un “perseguitato”.
Scusi Leprotto se solo oggi pubblico il suo commento, ma mi era proprio sfuggito!
Io penso che la gente sia nauseata dalla politica italiana e anche un po’ dal modo di fare di Berlusconi, che ormai sta diventando “pesante” pure a chi lo ha sempre votato.
Mi domando come faccia un uomo della sua levatura ed intelligenza a cadere, talvolta, in polemiche o gaffe dall’ ultimo degli arrivati. Sempre battute sulle donne, barzellette sa benissimo che la Sinistra e i suoi giornali di regime non aspettano altro e comunque alla fine finisce per rendersi antipatico. Ma è nel suo carattere fare sempre un po il “bauscia>” vecchio stile e bisogna sopportarlo, anche perchè dall’altra parte c’è un Bersani, in perenne stato di d’incazzatura e alla canna del gas. Pertanto meglio le barzellette.
Se poi, invece, l’alternativa fossero i Vendola o i De magistris piuttosto che Di Pietro, Viva Berlusconi altri 20 anni.
Tuttavia il Premier ha capito che oltre a portare a termine la Legislatura nel miglior modo possibile, deve anche cercare di creare una figura di spessore che possa prendere il suo posto raccogliendo un impegnativo testimone per tentare di vincere alle elezioni del 2013. Non ci si puo svegliare all’ultimo su una questione chiave come questa.
anche se penso che il giorno che Berlusconi smetterà con la politica, tutti inizieranno a litigare e nessuno mai avrà il carisma che aveva lui.
A me piace molto Alfano, ma non sarebbe male Formigoni , quest’ultimo però, a dispetto di una presenza giovanile, giovane non lo è affatto, visto che ha piu di 60 anni.
Alfano penso possa essere un volto nuovo, capace, apprezzato, anche se Formigoni da parte sua avrebbe piu esperienza e un curriculum piu ricco.
Indipendentemente dall’uno o dall’altro, non ci dovrebbe essere partita se la Sinistra schierasse uno dei demagoghi citati all’inizio,ma a volte agli italiani va la melma al cervello e svalvolano, come accaduto a Milano e votano il peggio che potessero (anche se la Moratti in questi anni ha fatto di tutto per perdere).
Ad ogni modo, buona la mossa di proporre il Guardasigilli alla Segreteria del partito e spero proprio che tra breve vengano relegati a ruoli meno importanti i vari Verdini, Bondi dei quali proprio non se ne puo piu e che , a mio modesto parere, fanno solo perdere consensi
saluti
Condivido quasi tutto!
Prima di tutto onore a Bondi che a differenza di altri ha avuto il coraggio di dimettersi. Però non condivido molto il pensiero di Massimo,se a Napoli vince De Magistris, nella città della camoorra vince un ex magistrato, con una votazione quasi blebiscitaria, un motivo ci sarà. L’affermazione che i candidati presentati a Napoli e a Milano da parte di Berlusconi “sono candidati deboli” non sia stata una bella sortita. E qui si può entrare nel merito delle candidature per ogni incarico pubblico: chi le sceglie e con quali metodi, conta più l’intelligenza o l’aspetto fisico?
Però voglio fare osservare a Massimo che senza un progetto politico ambizioso, come lo è stato quello di Berlusconi le elezioni non si vincono. E’ giunta l’ora di un nuovo progetto in cui per primo ci sia il rispetto delle istituzioni e se mio figlio vuole partecipare ad un concorso pubblico si deve preoccupare di avere una eccellente preparazione e non di andare a cercarsi una raccomandazione. Pertanto dobbiamo porre al centro dell’azione politica la crescita dell’uomo non solo economica.
Condivido tutto collega!
Ciò dimostra che non importa sotto quali bandiere ci siamo schierati, ciò che conta è il pensiero onesto e il desiderio di migliorarci come comunità sociale.
Notte a domani per la colazione!!!
x francesco:
La questione è che Berlusconi sta invecchiando e come ogni anziano non è piu brillante e lucido come un tempo. Lui pensa sempre di essere invincibile, di essere amato da tutti perchè ( e giustamente) pensa che nessuno dotato di senno potrebbe consegnare la propria città a dei komunisti.
Invece è avvenuto proprio questo.
Io vivo a Milano da poco tempo, x lavoro, ma anche in passato avevo inteso che la Moratti non fosse proprio il massimo che si potesse pretendere come sindaco.
Sebbene non abbia governato male, mi dicono, in tutte le interviste è sempre apparsa un po impacciata, poco smaliziata, con poca grinta.
Sebbene io ritenga che bisogna votare in base ai fatti positivi compiuti e non al carattere o alla “faccia”, molti non la pensano allo stesso modo.
Cosi hanno preferito il demagogo e lobbysta Pisapia che presto farà di tutte le strade di Milano tante via Padova.
Questa sconfitta penso che sia la prima grande leggerezza di Berlusconi in 17 anni di dominio semi -assoluto, la prima volta in cui ha completamente cannato previsioni e tutto, troppo convinto di sè e dando poco ascolto alla piazza, diciamo.
E cosi ha perso un baluardo che mai mi sarei aspettato sarebbe finito in mano alle sinistre.
Mi spiace che la Signora Bardelli abbia messo il lutto a alla bandiera, combattiva come è, ma io penso che la fine non sia ancora arrivata. Non tutto il male viene per nuocere.
Presto la gente si accorgerà della sinistra e alla prossima occasione sarà di nuovo plebiscito per noi.
Senza Fini o Casini intorno a mettersi di traverso.
Buonadomenica
Massimo io desidero che la fine arrivi presto e non perchè non creda più in quei valori che il pdl dovrebbe rappresentare, ma perchè questa classe dirigente non li rappresenta veramente più.
Angiolino Alfano non mi dispiace, per lo meno è giovane, ma è tutta una buffonata, che senso ha adesso. L’espediente è tardivo e sinceramente a mio avviso anche un po’ ridicolo.
Credo che il berlusconismo, nel quale ho creduto e per il quale mi sono sempre impegnata, sia finito, bisogna andare oltre.
Mi auguro con il cuore che la prossima occasione sia di nuovo un plebiscito per noi, bisogna però capire chi si intende per “noi”. Se saranno gli stessi di adesso, di ieri, di dieci e venti anni fa (e sto parlando sia a livello nazionale che in ambito locale), io non sarò della partita.
ciao francesca sono andrea di forza nuova cosa e quel tricolore a lutto? solo perche avete perso forza francesca rialzati e combatti sempre mai e poi mai bisogna arrendersi vedi anche il mio partito sempre in lotta ed ora incominciamo a raccogliere i frutti quindi guai a te se ti arrendi un abbraccio andrea
x Massimo
caro Massimo vorrei ricordarti che gli italiani hanno già provveduto a non consegnare l’Italia e non solo Milano ai Komunisti, già nel 1948 senza aspettare Berlusconi. Per cui questo problema è già stato superato da tempo e il continuare a riproporlo forse non è stato opportuno. Da quello che ho capito io, abitando lontano da Milano,è stata la mancanza di un proposta politica, il continuo spauracchio dei komunisti e degli immigrati, a chi ha perso il lavoro forse non è bastato. e le elezioni non le ha vinte il PD ma le ha perse il PdL.
Vorrei ricordarti a grandi linee il progetto politico con cui è sceso in campo nel 1994 Berlusconi: meno tasse, meno stato, crescita economica, maggiore reddito, più lavoro, più sicurezza…. fantastico da sostenere immediatyamente. Dopo 17 anni cosa è stato realizzato nonostante maggioranze significative per non dire bulgare.
Forse la gente si è stufata, e questo è un dato positivo, perchè l’italiano finalmente smetterà di votare per motivi ideologici e sceglierà di volta in volta il candidato migliore con il programma migliore.
La scelta di Angelino Alfano, a prescindere dalle sue capacità, quale congresso l’ha sancita?
Francesco
Anche Pontida non dice nulla, BOSSI un cacasotto. Avanti popolo verso la rivolta i politici non fanno il nostro bene sono dei corrotti, con le armi alla riscossa per un Italia onesta che non accetta certi metodi
Mi sembra un pò eccessiva la definizione del nuovo segretario del PdL Alfano: Silvio Berlusconi un “perseguitato”.
Scusi Leprotto se solo oggi pubblico il suo commento, ma mi era proprio sfuggito!