Gianni Morini, 47 anni, pistoiese da sempre, ha preso la maturità scientifica e dal 1992 fa l’impiegato presso l’Associazione Farmacisti pistoiesi. Appassionato di lettura e di sport, fa il dirigente della scherma e di una società di calcio giovanile.
Come gli altri candidati della lista, si propone di intercettare il voto degli scontenti, dei delusi dai partiti, di tutti quelli che probabilmente non andrebbero a votare o che comunque cercano di essere rappresentati più da persone di cui possono fidarsi, che da movimenti politici in cui stentano sempre più a riconoscersi.
Un cittadino comune quindi, che ha deciso di provare a dare il suo piccolo contributo per migliorare la città, convinto che non sia più il momento di lamentarsi e brontolare, ma quello di fare, di impegnarsi concretamente per cambiare una situazione che non soddisfa più nessuno.
In un periodo come questo, in cui i partiti danno pessima mostra di sé, con numerosi esempi di autorevoli esponenti che mirano solo al tornaconto personale, bisogna ripartire dal basso. La cattiva politica non si combatte con l’astensionismo, né con l’antipolitica, ma con la buona politica, scegliendo a rappresentarci persone che ci sembra lo meritino, giudicandole per quello che pensano, che dicono e che fanno, qualcuno che ci possa garantire serietà, onestà e voglia di fare.