Grande partecipazione della città sabato 16 e domenica 17 gennaio alla mostra-salone di auto e moto storiche da competizione. Una rassegna promossa dal Pistoia Corse, dal Veteran Car Club e dall’Automobil Club Pistoia, che ha visto riproposti a un pubblico di amatori, di appassionati, ma anche di semplici curiosi, bolidi e due ruote tanto datati quanti affascinanti. Presenti molti proprietari ed ex piloti, disposti a dare informazioni, soddisfare curiosità e raccontare aneddoti ai tantissimi visitatori, incantati di fronte alla maestosità di vetture e motocicli. Fra i filmati rievocativi e i racconti dei protagonisti di allora, sono stati riproposti al pubblico sessant’anni di vicende motoristiche, a cominciare dalla mitica Corsa della Collina alla quale i pistoiesi rimarranno sempre legati. Fra le auto esposte due delle vetture da competizione di Aldo Bardelli, Campione italiano, presente alla manifestazione con la sua Jaguar E type e l’Alfa 33 (adesso di proprietà di Alessandro Carrara), sicuramente fra le più ammirate, non solo da un pubblico di esperti, ma anche dai giovani attratti da questi bolidi di altri tempi che rendevano le competizioni e i protagonisti ammantati da un fascino eroico e immaginifico. Proprio sulla figura del pilota Bardelli, sulle sue vetture da competizione, fra le quali oltre a Alfa 33 e Jaguar anche TZ1 e TZ2 Zagato e su un ventennio di storia di motori, uscirà a breve un volume dal titolo “Aldo Bardelli il Corridore”. Bardelli è socio della sezione UNVS di Pistoia da quando fu fondata e padre della Presidente. A fianco delle vetture anche le due ruote, motocicli e biciclette di ogni età che hanno fatto la storia, riportando innumerevoli vittorie, come quella di Franco Ballerini alla Parigi Rubex. Eccellente la cornice espositiva, scelta nella nuova Cattedrale dell’area ex Breda che ha accolto in due giorni alcune migliaia di visitatori.