In data 15 ottobre 2007 ho presentato al Sindaco e all’Assessore Pallini un’interpellanza sulla situazione del PUM (Piano Urbano della Mobilità), che è stata riportata dalla stampa e che ho pubblicato anche qui sul sito in data 20 ottobre
Tutti ricordiamo che in campagna elettorale uno dei temi caldi fu proprio il problema del traffico e sappiamo, dai dati dello scrutinio nei vari seggi, che il centro-sinistra ha perso molti voti proprio nelle zone dove i disagi scaturenti dal pessimo piano della viabilità sono più acuti.
Altrettanto bene ricordiamo il pellegrinaggio del Sindaco, con stuolo di accompagnatori al seguito, a chiedere venia ai cittadini maggiormente penalizzati, residenti soprattutto nel tratto di via Desideri e dintorni.
Il tempo è passato e tutto continuava a tacere. Mi è sembrato quindi opportuno rammentare a chi di dovere gli impegni presi. Così, semplicemente per sapere se ancora si ricordavano i nostri Amministratori, che a maggio, a furia di non mantenere le promesse, hanno rischiato di andare tutti a casa! (Non credo se ne ricordino! Qualcuno di loro è solito ripetere orgoglioso questa massima: “basta vincere, di quanto non importa!”).
In ogni caso stamani sulla stampa l’Assessore Pallini si è impegnato a dare il via a una modifica del PUM. Con calma però, perché prima ci vuole il solito esperto esterno che studi la cosa e poi faccia il miracolo. Sono già trascorsi quattro mesi dall’insediamento della Giunta, comprendiamo che l’Assessore sia nuovo (ci fa piacere, speriamo faccia meglio del suo predecessore), ma ci auguriamo che i tempi non siano tanto lunghi da arrivare alla prossima scadenza di mandato, quando magari ci propineranno il rinnovato e migliorato PUM proprio a ridosso del voto, visto che, l’esperienza ha insegnato, sul traffico si gioca la buona riuscita elettorale.
In attesa della risposta in sede di Consiglio all’interpellanza presentata, invito quanti lo desiderino a fare le loro proposte sulle eventuali modifiche al PUM. L’Assessore Pallini ha affermato stamani sui giornali: “Sul traffico decideremo con i cittadini”. Prendiamolo in parola e, senza voler diventare tutti dei commissari tecnici che hanno in tasca l’unica soluzione giusta, apportiamo il nostro contributo in termini propositivi, sperando poi che l’esperto esterno ne tenga di conto!
Ecco per fortuna che qualcuno si ricorda della viabilita’ e ricordi al Sindaco tutte le promesse con cui ha raccattato voti in campagna elettorale.
Forza prof.sa Bardelli si faccia sentire! Abbiamo bisogno di persone determinate come lei che combattano contro questo immobilismo amministrativo.
La leggo sempre volentieri.
Grazie Sig. Egidio della sua presenza costante su questo blog.
Mi piace pensare di rendere a lei e a chiunque mi segua su queste pagine un servizio utile di informazione e di aggiornamento.
Non si preoccupi mi farò sentire, anche se, come ha visto dalle risposte sui giornali, mi aspetto poco!
Si parla di nuovo di un esperto per vagliare la situazione della viabilità, una delle figure che meno ci piace in quanto assorbe risorse e raramente dà risultati.
Entro il 15 novembre l’Assessore Pallini dovrà rispondere in Consiglio all’interpellanza. Sentiamo cosa dice, per ora ha affermato che ascolterà le esigenze dei cittadini. Vediamo se sarà di parola.
Buona domenica
Francesca
Dott.ssa Bardelli, sono soddisfatta che qualcuno si interessi di questo argomento che non ci fa più vivere. abito in una delle zone peggiori per il traffico, una zona che era considerata residenziale e dall’aria buona via clemente IX. Adesso bisogna fare attenzione a uscire dal cancello a non imnbattersi in un motorino che fa zig zag fra le macchine ferme in fila. Non le dico lo smog che respiriamo, ho la cancellata diventata nera dall’inquinamento.
Mio marito non si dà pace, abbiamo cercato di parlare con tutti, ma la situazione non si risolve. Se ci può dare una mano non sa quanto ci aiuterebbe.
La ringrazio di avermi dato la possibilità di scrivere il mio problema.
Speriamo che una bella ragazza così ce la faccia a convincere queste menti superiori dei nostri amministratori. Mandiamoli a lavorare invece di fargli amministrare pistoia.
Accetti il complimento che gli faccio con affetto potrei essegli nonno. E’ bene che ci siano dei giovani nuovi e seri a rappresentarci.
Vorrei che non vi dimenticaste del problema del Fagiolo.