sarà presente il Vicedirettore del Corriere della Sera
MAGDI ALLAM
che presenterà il suo ultimo libro
“VIVA ISRAELE”
L’incontro è aperto a tutti.
4 pensieri su “MAGDI ALLAM OSPITE DEI CIRCOLI DELLA LIBERTA’”
Ciao Francesca,
Ricevetti tempo fa il tuo invito per Roma, ma purtroppo ero influenzato e non potevo venire. Comunque ti ringrazio.
Ho ricevuto da “Notizie sul Governo” n. 39 del 30 Ottobre 2007 la notizia sulla “Relazione della lotta all’evasione”.
A mio avviso questo Governo si riempe la bocca di ciò che non ha fatto, ma dal frutto di quanto era stato fatto.
Se oggi le Entrate del Fisco sono aumentate di ca.23 mld di Euro lo si deve al fatto dei condoni e dalle semplificazioni adottate in precedenza, di cui si vedono gli effetti solo dopo 12/18 mesi dall’entrata in vigore. Mi spiego meglio colui che ha accettato di condonare notificando nome e cognome diventa automaticamente un contribuente a tutti gli effetti e non si sognerà mai di non denunciare il suo reddito nel futuro!!!
Questa fu una brillante idea del precedente Governo che con poca spesa ha fatto cassa e incrementato il numero dei contribuenti!!
Non ci vuole tanto a capire il concetto!
Mi meraviglio che anche la Cdl non insorga contro questo abuso di merito che si vanta l’attuale Governo, il quale ci ha caricato di tasse e basta !!
Esprimo questo concetto personale, ma credo che in Italia moltissimi la pensino così.
La Cdl deve in qualche modo ribellarsi a queste cose e non solo questa ce ne sono tante e poi….. loro… dicono che sono per il popolo, ma quando mai.
Hanno bloccato tutto ciò che era stato avviato come Grandi Opere, tipo il Ponte di Messina, la linea ferroviaria Tav, ecc. ecc. Non capiscono che solo dando sviluppo al Paese si crea lavoro e benessere per tutti. Ma loro creano benessere solo per se stessi!!!
Scusami se ti importuno cone queste mie, ma è un pò che ci penso e sono anche convinto che la Cdl lasci maturare questo periodo in modo da diventare più forte!
Un caro saluto e Auguri!
Lazzerini Umberto
Umberto è un piacere poter pubblicare questo tuo messaggio, le idee che esprimi non solo sono condivisibili, ma danno lo spunto per una interessante discussione.
Francesca
Per allacciarsi al Sig. Umberto
Ha ragione nel dire che questo governo ha sbandierato l’aumento delle entrate come se fosse merito della propria lotta all’evasione ma chiunque non ottenebrato dall’ideologia di sinistra si rende conto che i provvedimenti economici e fiscali di qualsiasi governo manifestano effetti nel lungo periodo. In questo i vari organi di informazione si sono dimostrati molto servili verso il governo contrariamente a come avevano fatto nei 5 anni precedenti. Ieri sera a Ballarò un sondaggio tra la gente assegnava percentuali di gran lunga superiore del lavoro svolto dal governo Berlusconi rispetto a quello di Prodi ma il presentatore Floris ha tolto subito la parola al sondaggista di turno ed ha cambiato argomento dimostrando come si intende gestire l’informazione in Italia.
Questo a mio parere è uno dei nodi fondamentali in Italia. La mancanza di un giornalismo vero, non schierato che riesce a fare inchieste trasversali facendo emergere situazioni difficili, anomalie, sprechi, nomine clientelari etc..
Qualcuno sta tentando anche di fare una legge e limitare i blog per tenere sotto controllo l’informazione libera proprio come fanno nei paesi dittatoriali come la Cina, Cuba, Corea del Nord, Birmania, …
Il ritardo strutturale sta limitando il possibile sviluppo e la possibilità di mantenersi a livello delle migliori nazioni europee. Molti paesi che sono entrati nella comunitè europea da poco si dimostrano molto più dinamici e con meno impedimenti burocratici tanto da poter avere tempi rapidi tra lo studio, approvazione e inizio lavori per ogni grande opera avendo la possibilità anche di non perdere gli ingenti finanziamenti Europei che troppe volte non sono stati utilizzati in Italia per mancanza di progetti o per lungaggini burocratiche.
Se pensiamo si sono voluti 35anni per fare l’autostrada Palermo-Messina ogni altro commento appare superfluo…
Certo che lo spunto e’ buono, questo governo in stato di dissociazione si vede oggetto di scioperi contro la finanziaria in tutti i settori della vita italiana dai dipendenti pubblici a quelli privati, dagli operai agli autonomi, per non parlare dei professionisti, sono tutti scontenti.
L’Istat ha certificato che con il governo Prodi si e’ interrotta quella tanto auspicata ripresa che il governo Berlusconi era riuscito negli ultimi anni di legislatura a innescare.
La cura del professore ha fatto schioppare il paese ora per il bene di tutti e’ bene che gli trovino un posto fuori dal Paese, magari all’ONU.
Ciao Francesca,
Ricevetti tempo fa il tuo invito per Roma, ma purtroppo ero influenzato e non potevo venire. Comunque ti ringrazio.
Ho ricevuto da “Notizie sul Governo” n. 39 del 30 Ottobre 2007 la notizia sulla “Relazione della lotta all’evasione”.
A mio avviso questo Governo si riempe la bocca di ciò che non ha fatto, ma dal frutto di quanto era stato fatto.
Se oggi le Entrate del Fisco sono aumentate di ca.23 mld di Euro lo si deve al fatto dei condoni e dalle semplificazioni adottate in precedenza, di cui si vedono gli effetti solo dopo 12/18 mesi dall’entrata in vigore. Mi spiego meglio colui che ha accettato di condonare notificando nome e cognome diventa automaticamente un contribuente a tutti gli effetti e non si sognerà mai di non denunciare il suo reddito nel futuro!!!
Questa fu una brillante idea del precedente Governo che con poca spesa ha fatto cassa e incrementato il numero dei contribuenti!!
Non ci vuole tanto a capire il concetto!
Mi meraviglio che anche la Cdl non insorga contro questo abuso di merito che si vanta l’attuale Governo, il quale ci ha caricato di tasse e basta !!
Esprimo questo concetto personale, ma credo che in Italia moltissimi la pensino così.
La Cdl deve in qualche modo ribellarsi a queste cose e non solo questa ce ne sono tante e poi….. loro… dicono che sono per il popolo, ma quando mai.
Hanno bloccato tutto ciò che era stato avviato come Grandi Opere, tipo il Ponte di Messina, la linea ferroviaria Tav, ecc. ecc. Non capiscono che solo dando sviluppo al Paese si crea lavoro e benessere per tutti. Ma loro creano benessere solo per se stessi!!!
Scusami se ti importuno cone queste mie, ma è un pò che ci penso e sono anche convinto che la Cdl lasci maturare questo periodo in modo da diventare più forte!
Un caro saluto e Auguri!
Lazzerini Umberto
Umberto è un piacere poter pubblicare questo tuo messaggio, le idee che esprimi non solo sono condivisibili, ma danno lo spunto per una interessante discussione.
Francesca
Per allacciarsi al Sig. Umberto
Ha ragione nel dire che questo governo ha sbandierato l’aumento delle entrate come se fosse merito della propria lotta all’evasione ma chiunque non ottenebrato dall’ideologia di sinistra si rende conto che i provvedimenti economici e fiscali di qualsiasi governo manifestano effetti nel lungo periodo. In questo i vari organi di informazione si sono dimostrati molto servili verso il governo contrariamente a come avevano fatto nei 5 anni precedenti. Ieri sera a Ballarò un sondaggio tra la gente assegnava percentuali di gran lunga superiore del lavoro svolto dal governo Berlusconi rispetto a quello di Prodi ma il presentatore Floris ha tolto subito la parola al sondaggista di turno ed ha cambiato argomento dimostrando come si intende gestire l’informazione in Italia.
Questo a mio parere è uno dei nodi fondamentali in Italia. La mancanza di un giornalismo vero, non schierato che riesce a fare inchieste trasversali facendo emergere situazioni difficili, anomalie, sprechi, nomine clientelari etc..
Qualcuno sta tentando anche di fare una legge e limitare i blog per tenere sotto controllo l’informazione libera proprio come fanno nei paesi dittatoriali come la Cina, Cuba, Corea del Nord, Birmania, …
Il ritardo strutturale sta limitando il possibile sviluppo e la possibilità di mantenersi a livello delle migliori nazioni europee. Molti paesi che sono entrati nella comunitè europea da poco si dimostrano molto più dinamici e con meno impedimenti burocratici tanto da poter avere tempi rapidi tra lo studio, approvazione e inizio lavori per ogni grande opera avendo la possibilità anche di non perdere gli ingenti finanziamenti Europei che troppe volte non sono stati utilizzati in Italia per mancanza di progetti o per lungaggini burocratiche.
Se pensiamo si sono voluti 35anni per fare l’autostrada Palermo-Messina ogni altro commento appare superfluo…
Certo che lo spunto e’ buono, questo governo in stato di dissociazione si vede oggetto di scioperi contro la finanziaria in tutti i settori della vita italiana dai dipendenti pubblici a quelli privati, dagli operai agli autonomi, per non parlare dei professionisti, sono tutti scontenti.
L’Istat ha certificato che con il governo Prodi si e’ interrotta quella tanto auspicata ripresa che il governo Berlusconi era riuscito negli ultimi anni di legislatura a innescare.
La cura del professore ha fatto schioppare il paese ora per il bene di tutti e’ bene che gli trovino un posto fuori dal Paese, magari all’ONU.