Si toglie qualche sassolino dalle scarpe Mara Carfagna e parla a Matrix delle vicende che negli ultimi mesi l’hanno vista al centro di un’aggressiva campagna diffamatoria.
Racconta a Mentana i motivi che stanno all’origine di tutta la vicenda: “Forse pensavano fossi l’anello debole della catena, l’agnellino sacrificale e mi hanno usata per attaccare Berlusconi e il suo Governo. Ha contribuito comunque anche una stampa sensazionalista e a caccia solo di pettegolezzo, che deve soddisfare un’opinione pubblica guardona, più interessata alle vicende personali dei propri rappresentanti che al lavoro che svolgono. Dietro a tutto questo però c’è la regia di qualcuno che sperava si liberasse una poltrona da Ministro.”
E’ proprio vero Mara, tutto il mondo è paese!
buonasera, innanzi tutto complimenti per il rinnovamento grafico del suo blob, è molto carino.
ho seguito matrix ieri sera, con molto interesse, ho trovato la Carfagna al di sopra delle mie aspettative, mi ha colpito la sua intelligenza e la sua eloquenza…bella scelta del presidente…
penso che con la sua presenza da mentana, abbia zittito tutti.
saluti.
Le vipere sono dappertutto in questo mondo e la Carfagna fa bene a mostrarsi combattiva altrimenti dura poco… ma sinceramente il suo sguardo è un pò inquietante.. il suo dott.ssa sarebbe molto più apprezzato anche a livello nazionale :-)
Vedo che ha modificato il look del sito… è in vena di novità?
Buon lavoro ….
salve Conte sono felice di ritrovarla.
si lo sguardo del Ministro è inquietante…lei si è giustificata con la feroce miopia che la colpisce fin da bambina…ma non sarà tiroidea’?
saluti.
Dottoressa, lei farebbe più figura della Carfagna….
Che sorpresa questo ritorno del Conte e di Lucumone insieme. Allora c’è veramente del feeling…..
Grazie a entrambi per i complimenti.
Anche a me la Carfagna è piaciuta, ha tirato diverse frecciate, ma quando ci vuole… ci vuole.
Sono contenta che vi piaccia la nuova veste grafica del sito, spero siate sinceri, se avete qualche critica o suggerimento da fare, vi prego di non astenervi.
Sì Conte, ho un po’ voglia di novità! Per me l’autunno è la stagione più piacevole, tutto ricomincia, mi piace anche meteorologicamente, mi piacciono le giornate un po’ cupe che finalmente accorciano, mi mettono di buon umore. In realtà però le modifiche al sito sono dovute all’influenza che ho avuto in questi giorni e che mi ha costretta a casa. Avendo avuto un po’ di tempo a disposizione mi sono dedicata a un lavoro al quale pensavo già dall’estate.
Ciao a presto.
Se fossi stata quella “vipera” della Boniver, oggi, avrei potuto dichiarare che la Carfagna aveva sbagliato trasmissione…
Gli “scavi” sul viso facevano pensare che si trattasse dell’ Isola dei Famosi e non di Matrix !!
Povera Mara, se è troppo bella viene criticata, se è provata e ha le guance incavate non va bene. Che deve fare?
La mia, in questo caso, voleva essere solo una “battuta” legata ai fatti noti e non una critica alla bellezza del Ministro Carfagna… forse non si capisce bene e me ne assumo le responsabilità !
E del resto sai bene che non sono la Boniver e non provengo da un partito che era additato da tutti come una banda di ladri ! …voglio dire, era prevedibile che prima o poi ci avrebbero riprovato, non è facile togliersi il vizietto.
…riguardo agli attacchi al Governo, credo che ce ne saranno di peggiori, di ben altra natura e difficoltà a breve scadenza.
Veltroni ? …magari !!
L’unica speranza sta proprio in una nuova generazione di politici che riescano a mettere mano ai danni procurati dalle vecchie abitudini….
Povera Mara… beh io la preferivo quando faceva i calendari! Da un punto di vista estetico naturalmente!
Per il resto va bene così ma dopo aver ridotto il numero di “lavoratrici” sulle strade dovranno trovare il modo di non inquinare i condomini con spiacevoli e continue frequentazioni altrimenti ridotto un problema alla fine se ne alimenta un’altro!
ciao Francesca,
allora la bella Mara ha nemici in casa??
certo che la storia dei calendari è veramente meschina, io non mi sognerei mai di tirare fuori questi argomenti anche per fare opposizione, si in questo siamo simili agli americani.
ma veniamo ai contenuti il disegno di legge Carfagna contro la lotta alla prostituzione non mi piace.
lasciando stare le posizioni politiche cerco di fare un’analisi:
mi sembra troppo punitivo per i clienti e prostitute di strada, certo che io sono daccordo per il decoro delle nostre città ma penso anche all’incolumità delle prostitute definiamole piu’ sfortunate, perchè se gli diamo la mano ci accorgiamo che sono fatte di ciccia anche loro.
Allora io proporrei di seguire l’esempio di alcuni paesi europei Germania, Svizzera, paesi Benelux la cattolicissima Austria dove le prostitute possono esercitare in luoghi sicuri, ovviamente per chi lo vuol fare per libera scelta, percui nessuna pietà per gli sfruttatori e per chi si approfitta delle minorenni (clienti/sfruttatori).
Ora Francesca devo essere un po discolo, senza polemica politica te lo giuro, ma non credo di dire un’eresia se faccio notare che a Montecatini “le ballerine” più che un problema, sono state una soluzione, ma questo per qualsiasi colore dell’amministrazione comunale sarebbe stato così, e qui si entra in un altra fattispecie del fenomeno che io non so affrontare.
Insomma io sono per l’autodeterminazione delle persone, ma ciò deve essere confinato dentro la legalità e lontano da qualsiasi sfruttamento.
Io frequento qualche ragazza, ma giuro, nel rispetto massimo della persona.
Termino ricordando che anche se meno evidente il fenomeno della prostituzione esiste anche nella versione maschile.
bobo
Sarà che la Boniver non ha certe caratteristiche e le rode?
Quante donne invidiose ci sono nel mondo……..
Bone tutt’e due.
Conte non mi dica che lei vive in un condominio!!!!!!
Ha delle signorine carine nel suo palazzo?
Bobo, non posso che condividere. Il tuo essere sempre ragionevole e moderato mi fa essere troppo spesso d’accordo con te! Ma siamo sicuri di appartenere a due partiti antagonisti?
A me non dispiace l’idea di un luogo dove le prostitute possano esercitare in modo controllato e “regolare” la loro attività professionale.
E sono d’accordo sul giro di vite del decreto Carfagna. Perchè è intollerabile la situazione in cui verte l’Italia. Tutti questi extracomunitari che girano intorno al fenomeno prostituzione e tutte queste donne usate come schiave o merce. Non si può uscire da Roma e vedere la Salaria alla 5 di pomeriggio affollata di prostitute! E come Roma qualsiasi altra realtà.
Come dice un mio amico “quando non si può più peccare ci si riduce a dare buoni consigli”!
Sarà così anche per la Boniver!!!!!!!
Cara Francesca,
sopratutto a livello locale si deve risolvere i problemi della gente e per cui il concetto di partiti antagonisti credo sarebbe bene accantonarlo, ma questa è una mia utopia.
“quando non si può più peccare ci si riduce a dare buoni consigli”
concetto simile in Bocca di Rosa-Fabrizio de Andrè
ciao e buona domenica a tutti
bobo
Ci credo veramente Bobo che si debba lavorare tutti insieme per la città, fu la prima cosa che dissi in Consiglio quando mi insediai, la trovi nel mio primo intervento sugli indirizzi di Governo http://www.francescabardelli.it/?page_id=33
La prostituzione come la droga (che sono attualmente attività illegali e strettamente correlate tra loro), hanno di base un’ alta redditività economica e, quindi, il problema va risolto ed affrontato principalmente sotto questo aspetto.
Certo è, che la mancanza di frontiere europee che prima ci garantivano e ci riparavano almeno in parte dai flussi migratori (ora si può liberamente circolare in Europa e senza controlli), è stato, strategicamente un grave errore (sottovalutato o volutamente calcolato da chi ne trae o poteva trarre maggiore vantaggio ?).
Se prendiamo come esempio la Romania e la sua entrata negli allargati confini europei (paese molto al di sotto dei nostri standard europei e potremmo anche definirla la Cina europea), sarà semplice intuire, che, circa 23.000 aziende italiane hanno avuto vantaggi nel trasferirci cicli produttivi per essere maggiormente competitive sui propri mercati, mentre (tanto per rimanere in tema), malavitosi o attività criminali, con la favola del principe azzurro e la promessa di un posto di lavoro, prima rendono in schiavitù delle giovani che ingenuamente cadono in quella trappola, e poi le conducono sui nostri marciapiedi a prostituirsi.
Ecco perché dico che la questione è di carattere economico, perché l’illegalità sul mercato si traduce in grossa fonte di guadagno e vista l’impossibilità di rimpatriare tutta la “mercanzia” importata (di fatto è inutile rimpatriare uno dell’area Shengen, salvo di rivederselo qui dopo 5 minuti), non resta altro che mettere in regola chi vuole intraprendere tale attività ( a meno che non decidiamo di uscire dalla UE e visti i nostri dati nazionali basterà aspettare qualche anno e saranno costretti a farlo..in definitiva ci cacceranno dalla zona euro anche se è stato un altro grosso errore strategico entrarci, ma sto divagando in altra problematica che ci vede senza più il controllo di una nostra Banca Centrale).
Come ? …legalizzando la prostituzione e facendo pagare le tasse anche a questa “nuova” categoria di lavoratrici/ori.
I benefici potrebbero essere molteplici: invece di ostacolarla (la prostituzione) con scarsi risultati e dispendiosi costi, sarebbe remunerativa per le casse dello Stato, eliminando oltretutto parte dell’indotto “oscuro” e di dubbia provenienza che ci gira attorno.
E’ vero o non è vero, che la prostituzione (come la droga) è considerata anche fonte di evasione fiscale ?
Ecco, una volta tanto si sarebbe risolto elegantemente anche un altro “penoso” problema che sento spesso dire: se tutti pagassero le tasse, tutti ne pagheremmo di meno, anche se al riguardo ho una teoria tutta mia; se tutti smettessero di rubare (mi riferisco alla P.A.), allora si che tutti noi ne pagheremmo meno… di tasse !
I sindaci ? …come pensate che possano risolvere un problema locale se strutturalmente i problemi provengono da errori di strategia nazionale ?
Ed infatti non lo risolveranno affatto, statene certi.
Avete mai visto un sindaco prevalere sul mercato della droga ? ..la risposta è No, perchè il mercato della droga è internazionale.
Ed allora perché tutto questo non è stato fatto ? …oppure perchè si è permesso questo ?
Perché si preferisce che una Nazione vada affondo, che prendere provvedimenti impopolari e perdere un sacco di voti (Alitalia docet).
Felice Giornata
Riconosco un certo impegno a Mara Carfagna, ad esempio il decisionismo dimostrato in occasione delle misure antiprostituzione. Dato che proviene dalla cosiddetta società civile, può darsi che come si suol dire sappia parlare alla “pancia” delle persone più di altri. Allo stesso tempo è però da riconoscere che è una figura politica improvvisata, i tempi in cui conduceva “I fatti vostri” sono troppo vicini. Legittimo pertanto il dubbio che sia diventata ministro perché è carina, contribuendo così alla buona immagine estetica della compagine governativa. Quanto sono lontani i tempi in cui si faceva carriera dopo aver acquisito un’accurata formazione politica nei partiti…La politica è una cosa seria, diversa dallo spettacolo, abbiamo a che fare anche con il disagio e la sofferenza delle persone. Spero che il ministro Carfagna abbia cura di lei
Forse il Percorso che la carfagna ha fatto per arrivare al ruolo che riveste è un po’ insolito, ma aspettiamo e guardiamo i risultati. Credo sia una donna in gamba, capace di lavorare bene e con impegno.