E’ stata veramente una grande soddisfazione partecipare ieri pomeriggio a Palazzo di Giano alla presentazione di “Magari“, il primo libro di Gianluca Taliani. Conobbi Gianluca esattamente dieci anni fa, quando si iscrisse al mio Corso di Scrittura Creativa e Tecnica della Narrazione. Correva l’anno 2000, mettemmo in piedi, quell’anno, un gruppo di aspiranti scrittori veramente eccellente. Erano circa una quindicina di iscritti, la maggior parte assolutamente promettenti. Lavorammo bene tutti insieme, ma soprattutto ci divertimmo tantissimo. E’ stato sicuramente il gruppo più affiatato e più dotato che ho avuto e, vedere oggi uno di loro che pubblica un libro è una soddisfazione immensa! Trascorrevamo serate intere, anche oltre l’orario di lezione, in quella sede quarratina, dove ci incontravamo, spesso ci vedevamo anche fuori, extra corso, solo per il piacere di leggere le produzioni di ciascuno, di commentarle, di criticarle anche, sempre in modo costruttivo, di viverle tutti insieme. Ricordo una signora che non brillava nella narrativa, ma era una poetessa sublime, ci incantava con i suoi versi; ricordo un ragazzo con tanti riccioli che creava delle storie che ti tenevano fino all’ultimo con il fiato sospeso; ricordo un’altra signora che scriveva dialoghi a sfondo erotico che ci inebriavano le serate di lezione; ricordo una bella ragazzona di cui sentivamo tutti il cuore battere nelle composizioni d’amore tanto travagliate quanto chiaramente autobiografiche; ricordo Gianluca Taliani, il dottore-scrittore, emozionato e emozionante nel suo narrare l’amore, rammento ancora una sua ballata che ci lasciò estasiati tanto era bella e armonica. Il corso finì, ci perdemmo di vista, Gianluca lo incontrai anni dopo, intorno al 2007, mi consegnò un manoscritto. Era la storia d’amore di Gérard e Amélie, ambientata in una Parigi romantica, ma di un romanticismo soave e dalle tinte pastello, senza luccichii e senza lumières. Mi fece leggere la prima stesura, i due protagonisti mi coinvolsero, me le ricordo ancora le loro vicende, ma il libro nel suo insieme non mi convinse del tutto. Glielo dissi. Di nuovo sono passati gli anni e ieri “Magari” è diventato un volume edito, presentato dal giornalista e storico Enrico Nistri in una Sala Maggiore raramente così affollata di pubblico. E’ stata una bella emozione, non vedo l’ora di rileggere “Magari“, lo consiglio a tutti perchè sicuramente è un romanzo che fa bene all’anima!
Presentazione libro di Gianluca Taliani. Sala Maggiore, 25 novembre 2010