A NIZZA SEGUENDO LA RONDINE

Dopo la tournée nipponica, e i concerti in Libia, un altro grande successo autunnale per la Fondazione Festival Pucciniano.

 

Al Teatro dell’Opera di Nizza è andata in scena la prima de La Rondine, una co-produzione italo-francese diretta dal Maestro Alberto Veronesi, Direttore Musicale stabile della Fondazione.

 

Une grande soiré, con un pubblico d’eccellenza, nel maestoso teatro di quella Costa Azzurra protagonista della partitura del Maestro.

 

Un sodalizio ben riuscito quello con il Teatro di Nizza che consolideremo la prossima estate con l’allestimento di un’altra produzione congiunta,  Manon Lescaut,  che andrà in scena a Torre del Lago e, in autunno, nell’altrettanto  prestigioso teatro nizzardo.


Nizza all’Opera “La Rondine”- 5 Dicembre 2008

“La Rondine”- Nizza 5 Dicembre 2008

CI SENTIAMO FRA QUALCHE GIORNO

In occasione del 150 anniversario della nascita del Maestro Giacomo Puccini, la Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago organizza, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Tokyo, la “Maratona Pucciniana” che si svolgerà nei giorni dal 28 ottobre al 5 novembre con il Patrocinio del Ministero degli Esteri, dei Beni Culturali e dell’Enit.
Un momento di scambio artistico e culturale che ha come finalità quella di far conoscere la Fondazione in una terra lontana, ma anche quella di attrarre, nel nome della lirica e di Puccini, nuovi flussi turistici verso la versilia e la Toscana. Con l’occasione consegneremo il Puccini International Award, la prestigiosa statuetta raffigurante il Maestro, a Shigeaky Saegusa, compositore e autore di Junior Butterfly, opera sequel di Madama Butterfly, rappresentata a Torre del Lago nel 2006.
Inoltre porteremo in tournée il concerto-spettacolo “Le donne di Puccini”, opera realizzata con artisti italiani e giapponesi e diretta dal Maestro Acquaviva, che verrà replicata per tutta la permanenza della troupe a Tokio.

AL FESTIVAL PUCCINIANO SCENDE IL SIPARIO SU UNA STAGIONE STREPITOSA

Elena Martinelli-Francesca Bardelli-Danilo Chiunchini-Massimiliano Simoni-Giuliano Pardini-Antonio Torre-Antonietta Del CimaSi è concluso ieri sera, sulle sponde del Lago di Massaciuccoli, un 2008 di grande successo per il Festival Pucciniano di Torre del Lago, che rimarrà negli annali oltre che per le  celebrazioni per i 150 anni dalla nascita del Maestro e per l’inaugurazione del nuovo grande Teatro, anche per gli incassi record al botteghino, superiori ai 2 milioni e mezzo di Euro, e per la presenza di quasi 70.000 spettatori in 17 serate d’opera, provenienti da 44 nazioni.

 

Lieti dell’importante successo il Presidente della Fondazione Massimiliano Simoni e tutti noi membri del CdA siamo pronti alla grande sfida dell’anno prossimo quando, spogli ormai dell’anno celebrativo quale è stato il 2008, dovremo confermare e, perchè no, migliorare i risultati di questa stagione.

 

Il cartellone del 2009, reso noto pochi giorni fa, ci vedrà impegnati nella realizzazione di una nuova Tosca, di una coproduzione italo-nizzarda di Manon Lescaut, di una ripresa della Bohème di Folon e della versione 2008 della Turandot applauditissima quest’estate.

 

Oltre alla programmazione delle future serate d’opera, il neonato CdA ha già provveduto alla nomina di Carlo Pesta quale nuovo Direttore Artistico,  alla riconferma di Alberto Veronesi nel ruolo di Direttore Musicale stabile e di Franco Moretti come Direttore Generale del Teatro.

 

Calato il sipario sulle note di Notre Dame de Paris parte il lavoro  strutturale, quello finalizzato al raggiungimento di nuovi importanti obiettivi: l’utilizzo  del Teatro anche durante il periodo invernale grazie alla realizzazione di eventi collaterali e manifestazioni;  il reperimento di risorse per portare finalmente a compimento gli imponenti lavori di ristrutturazione per il  definitivo allestimento della parte esterna e per il riassetto del Lago; la scommessa di fare del Pucciniano una delle realtà leader a livello mondiale in ambito musicale.

Il Campanile del Duomo e i segreti del Palazzo


Il Campanile del Duomo e i segreti del Palazzo
Il Campanile del Duomo e i segreti del Palazzo

Interessante la visita ai luoghi storici della Piazza, normalmente chiusi al pubblico. Numerosi i partecipanti per questo itinerario insolito. Io ci sono andata con la mia mamma!
La sommità del Campanile riserva una bellissima vista su una città che appare a tratti sconosciuta. Le terrazze a tasca scavate nei rossi tetti, i cortili interni dei palazzi, le cupole e le torri, con i loro fregi e stemmi, diventano una novità per quanti di noi, abituati a camminare assorti per le medievali strade, mai sollevano il naso a osservare.
E’ tutto lì, sotto di noi, a portata di sguardo, uno sguardo che, volto all’orizzonte, si ferma a nord sulle colline e, dalla parte opposta, si estende fino a Firenze dove, nei giorni di bel tempo, si imbatte nella Cupola di Santa Maria del Fiore.
Nelle segrete del Palazzo incantevole è la scala a chiocciola seicentesca e curiosa la galleria d’accesso che, sopra una Ripa, collega il Comune con la Cattedrale.
La visita, possibile per gruppi non superiori a venticinque persone, non ha soddisfatto tutte le richieste. Proporrò al Sindaco di rinnovare l’iniziativa, magari rendendola un appuntamento periodico e frequente.
Nel caso ciò sia possibile mi raccomando, non fatevi sfuggire l’occasione, perchè è proprio un “Belvedere”!