Mostra inconsueta nella piazza del Duomo di Pietrasanta ad uso di esposizioni dei piu’ famosi artisti internazionali. Adesso sbarca Paolino con le sue installazioni apparentemente infantili, in realta’ veicolo di un messaggio impegnato. Gabbia No. Questo il titolo di una rassgna che si snoda fra la piazza e il chiostro di Sant’Agostino.
Archivi categoria: Arte
FRANZ LISTZ CHAMBER ORCHESTRA
LA MOSTRA DI IVAN THEIMER A VILLA ARGENTINA
Inaugurata la mostra di Ivan Theimer a Villa Argentina a Viareggio.
L’artista espone nella Villa appena riaperta con una inaugurazione inserita nei percorsi delle giornate del FAI.
Bellissime le opere, ben dislocate nella rinata struttura, tantissima la folla che ha partecipato all’evento inaugurale.
Sarà possibile visitare l’esposizione fino a primavera.
GIORNATA FAI A VILLA GINORI
Domenica pomeriggio a Villa Ginori durante una giornata Fondo Ambiente Italiano. Lo spettacolo del lago, anche dalla visuale opposta rispetto a quella del teatro, da dove sono abituata a vederlo, è ugualmente incantevole! Grazie alla delegazione FAI Lucca-Massa per l’organizzazione dell’evento. Grazie anche a tutto il gruppo delle signore viareggine che, insieme a me, hanno deciso di dar vita a un team attivo sulla Versilia per la riscoperta e la tutela di tanto patrimonio artistico da non dimenticare.
CHIUSURA DELLA STAGIONE AL PUCCINIANO CON TOSCA DI MIMMO PALADINO
Da 8 anni non ho mai saltato una prima al Pucciniano, quest’anno ho visto solo “l’ultima”.
Chiusa stasera la stagione con la Tosca di Mimmo Paladino. E’ sempre una bella emozione e una bella atmosfera quella del Teatro sul lago e mi suscita sempre forti sensazioni.
Devo dire che l’attività in Consiglio d’Amministrazione, seppur difficile in tanti momenti, con grandi problemi da risolvere, spesso conflittuale, mi manca un po’. L’esperienza fatta sulle rive di questo lago rimarrà un ricordo indelebile.
FRA POCHISSIMO IN LIBRERIA IL ROMANZO DI EMILIO BECHERI
Dalla prossima settimana sarà in libreria il romanzo del Professor Becheri, un caro amico il cui libro vi consiglio, avendo già letto, in passato, alcune parti, quando ancora era in fase di elaborazione. Una storia particolare, anche forte a tratti, che narra di un amore a cavallo fra il XX e XXI Secolo. Auguro all’opera del mio amico Emilio la stessa fortuna di quel capolavoro di Marquez, al quale il titolo ci riconduce con la memoria.
IL LIBRO CHE RIABILITA LA FIGURA DI VITTORIO EMANUELE III
Pubblico quasi completamente aristocratico alla presentazione, alla Capannina di Franceschi di Forte dei Marmi, del libro di Guglielmo Bonanno di San Lorenzo sulla figura del penultimo Re d’Italia, Capo di Stato per quasi mezzo secolo, dal 1900 al 1946. Gradevole l’introduzione storica del Marchese Mansi, un po’ più di parte l’esposizione dell’autore. Che il piccolo Re sia stato bistrattato dalla storiografia post bellica non c’è dubbio e che non sia stato lo zerbino del Duce, né il suo connivente nelle scelte più criticabili del regime lo ritengo assolutamente condivisibile, un po’ meno mi convince la versione che il Sovrano non avesse alcun modo per evitare quelle derive razziste e la spinta bellica alle quali il Duce purtroppo si lasciò andare. Motivare 21 anni di apparente inazione con due ordini di spiegazioni, ovvero: che la sottomissione al regime fosse l’unico modo per evitare la guerra civile; che la decisione di mantenere il Duce al potere spettasse solo al Parlamento che era organo sovrano in quanto rappresentante degli Italiani, i quali Italiani, per inciso, non avevano mai dato segno di ribellione alla dittatura…. Questo mi sembra, sì, un po’ semplicistico! Credo che chiamare Mussolini nel ’22 a formare il Governo sia stata una scelta politica opportuna in quel dato momento storico, segnato dal biennio rosso, credo altrettanto che molto il regime abbia fatto per l’Italia e per gli Italiani. Certo altre scelte le trovo contestabili e non mi convince sentir dire che la decisione di porre la reale firma sulla decretazione che introduceva le leggi razziali non poteva essere evitata, né mi piace la spiegazione che tutto dovesse essere demandato al Parlamento in quanto rappresentativo del popolo, considerato che il reclutamento degli eletti avveniva con sistema plebiscitario e la normazione era fatta solo tramite decreti governativi. Ancora meno condivido la critica di staticità mossa al popolo italiano che a un certo punto sicuramente non ha più apprezzato il regime, ma una ribellione non era certo facile, specialmente dal 1938 in poi. In questa ottica cosa dovremmo pensare allora dell’attuale popolo italiano che accetta tutto quello che la odierna partitocrazia gli impone? Certo piange, si lamenta, ma alla fine ingolla e non si muove!!!!!!
ADUA BIAGIOLI ESPONE A QUARRATA
Da venerdì 6 febbraio esposizione di dipinti d’arte contemporanea “Maschere” di Adua Biagioli al Bar La Repubblica di Quarrata. L’esposizione è incentrata e percorre in breve il tema del carnevale. Adua Biagioli, pittrice e scrittrice vive e lavora a Pistoia, si diploma come Maestro d’Arte all’Istituto pistoiese P. Petrocchi e frequenta il corso di Laurea in Lettere moderne con indirizzo di Storia e Critica del Cinema. Dal 1997 qualificata Operatrice Culturale svolge la sua esperienza artistica divisa tra pittura e poesia contemporanea. L’esposizione sarà visitabile fino al 2 Marzo 2015, in orari del Bar La Repubblica.
RENZO BARDELLI E IL DOPING DI LANCE ARMSTRONG
Nuova presentazione del libro di Renzo Bardelli, giornalista/scrittore, ex popolare sindaco di Pistoia, “La generazione Epo e il doping di Lance Armstrong” (nella foto, la copertina). Si terrà sabato prossimo, 7 febbraio, con inizio alle ore 10.30 alla Libreria Guidoni, in Via Amati, 10, a Pistoia. Modererà il dibattito il giornalista/scrittore Gianluca Barni, interverranno oltre all’autore Luciano Costantini, magistrato del Tribunale di Pistoia, Daniela Belliti, vice sindaco della città di Giano, Simona Pallini, responsabile dello Sport per la Provincia di Pistoia e l’avvocato Ettore Nesi del Foro di Firenze. Sarà l’occasione per ascoltare Bardelli, ormai celebre per le sue battaglie antidoping, uno dei primi in Italia a ribellarsi a quello che può essere definito a tutti gli effetti il “cancro dello sport”. Che si sia d’accordo o in disaccordo con l’autore, non si può non riconoscergli perseveranza e volontà di riportare lo sport a quote più normali, uscendo dai disvalori odierni per rintracciare quei principi e quei valori che ci fecero innamorare, ad esempio, del ciclismo e di tutte le altre discipline sportive.
LA MOSTRA “MASCHERE” ALLA LIBRERIA DEL GLOBO
Alla Libreria del Globo a Pistoia esposizione di opere di Adua Biagioli Spadi. La mostra si aprirà il 20 Gennaio per protrarsi fino al 20 Febbraio. Il tema sarà il Carnevale e vedrà esposte quattro tele della pittrice sul tema appunto delle Maschere, collocate in posti funzionali della libreria in base ai generi dei libri. Ci saranno colori più vivaci nei dipinti dell’area dei libri per bambini, più intriganti nella zona narrativa, in più una maschera che celebrerà il Mistero.