Presentato il nuovo libro di Gianluca Taliani, dopo il romanzo Magari, arriva oggi un volume di poesie Avventicinque. Una confezione particolare, un contenuto tutto da scoprire, una presentazione d’eccezione quale quella di Umberto Cecchi.

Non conosco Gianluca come poeta, ricordo però una ballata, che scrisse ai tempi in cui tenevo un Corso di Scrittura Creativa, che è la cosa più bella che lessi della sua produzione di discente. Ce l’ho ancora e talvolta la rileggo, non gliel’ho mai detto, ma sempre mi emoziona. Stanotte comincerò a leggere le sue poesie, una per sera, per l’Avvento, appunto! 

Bella serata di note ieri sera al Teatro Manzoni. In occasione del Concerto di Natale, quest’anno la Cassa di Risparmio di Pistoia ha portato sul palco Dee Dee Bridgewater, cantante afro-americana insignita di tre Grammy Award. Accompagnata da un quintetto di musicisti altrettanto valenti alla tromba, al sax, alla batteria, al contrabbasso e al pianoforte, la serata ha regalato due ore di ottima musica e ha offerto uno spettacolo jazzistico di grande qualità, raramente fruibile nella nostra realtà. Complimenti alla Banca e alla Fondazione organizzatrici e in particolare all’amico Alessio Colomeiciuc.

Ieri 18 Ottobre alle ore 17,00 è stata inaugurata la Mostra di Pittura della mia amica Adua Biagioli Spadi e di Peppino Biagioli, presso l’Atrio del Tribunale di Pistoia.
L’evento, realizzato in collaborazione con l’Associazione Cultuale della Robbia, è stato presentato dalla Dott.ssa Grazia Barbarito.
La mostra, patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Pistoia, con il contributo della Fondazione Banche di Pistoia e Vignole – Montagna Pistoiese, rimarrà aperta al pubblico fino al 17 Novembre 2014.

Complimenti a un’amica e artista eclettica che conoscevo poetessa e oggi scopro anche pittrice valente in questa esposizione di opere aggraziate e soavi che consiglio di andare ad ammirare.

Una grandezza senza tempo, un’arte sublime e raffinata. Per me il principe nell’Olimpo della scultura contemporanea. Lui era lui, senza termini di paragone. Mi ricordo ancora quella mattina del 10 di marzo del 2010, quando arrivai al Pucciniano e c’erano i camion e le gru che caricavano Icaro e Icaria. Mi venne da piangere. Pensai che non li avrei più visti, entrando nel parco del teatro e non mi sembrava possibile. A me piacevano anche disposti nel verde, dove erano stati messi in un secondo momento, malgrado il Maestro protestasse. Fu per le incomprensioni fra lui e la Presidenza del Pucciniano sul posizionamento e a causa della discrasia fra la sua arte senza prezzo e i bilanci della Fondazione da tenere sempre sotto controllo, che quella mattina i busti alati volarono via. Parte delle scenografie di Tosca e Manon Lescaut, che Mitoraj aveva realizzato negli anni del progetto “Scolpire l’Opera”, infaustamente interrotto nel 2011, su volontà di un Presidente poco illuminato, albergano  però ancora nel Foyer e nel Parco della Musica. In memoria del Maestro, la Fondazione si sta preparando a dar vita a un evento a lui dedicato.