AL FESTIVAL PUCCINIANO SCENDE IL SIPARIO SU UNA STAGIONE STREPITOSA

Elena Martinelli-Francesca Bardelli-Danilo Chiunchini-Massimiliano Simoni-Giuliano Pardini-Antonio Torre-Antonietta Del CimaSi è concluso ieri sera, sulle sponde del Lago di Massaciuccoli, un 2008 di grande successo per il Festival Pucciniano di Torre del Lago, che rimarrà negli annali oltre che per le  celebrazioni per i 150 anni dalla nascita del Maestro e per l’inaugurazione del nuovo grande Teatro, anche per gli incassi record al botteghino, superiori ai 2 milioni e mezzo di Euro, e per la presenza di quasi 70.000 spettatori in 17 serate d’opera, provenienti da 44 nazioni.

 

Lieti dell’importante successo il Presidente della Fondazione Massimiliano Simoni e tutti noi membri del CdA siamo pronti alla grande sfida dell’anno prossimo quando, spogli ormai dell’anno celebrativo quale è stato il 2008, dovremo confermare e, perchè no, migliorare i risultati di questa stagione.

 

Il cartellone del 2009, reso noto pochi giorni fa, ci vedrà impegnati nella realizzazione di una nuova Tosca, di una coproduzione italo-nizzarda di Manon Lescaut, di una ripresa della Bohème di Folon e della versione 2008 della Turandot applauditissima quest’estate.

 

Oltre alla programmazione delle future serate d’opera, il neonato CdA ha già provveduto alla nomina di Carlo Pesta quale nuovo Direttore Artistico,  alla riconferma di Alberto Veronesi nel ruolo di Direttore Musicale stabile e di Franco Moretti come Direttore Generale del Teatro.

 

Calato il sipario sulle note di Notre Dame de Paris parte il lavoro  strutturale, quello finalizzato al raggiungimento di nuovi importanti obiettivi: l’utilizzo  del Teatro anche durante il periodo invernale grazie alla realizzazione di eventi collaterali e manifestazioni;  il reperimento di risorse per portare finalmente a compimento gli imponenti lavori di ristrutturazione per il  definitivo allestimento della parte esterna e per il riassetto del Lago; la scommessa di fare del Pucciniano una delle realtà leader a livello mondiale in ambito musicale.

NOI C’ERAVAMO!

Una giornata al mare con i ragazzi dell’Aias.

Venerdì scorso il pulmino del Comune è partito con un gruppo di Consiglieri (troppo pochi) per andare a trascorrere una giornata al mare con i giovani che ogni anno si trasferiscono dalla struttura Aias di Pistoia alla residenza estiva di Ronchi.

Una sosta sulla spiaggia, il pranzo, la visita del Centro e il ritorno in città. Un’iniziativa semplice che fa bene a tutti, particolarmente a noi!


I Consiglieri comunali a pranzo al mare con i ragazzi dell’Aias. Ronchi 11 luglio 2008.

A pranzo al mare con i ragazzi dell’Aias.

CARO IL MIO MONTESECCO!!!!!

Fra poche ore prende il via il Blues edizione 2008.

Tre serate di musica eterogenea con un pubblico differenziato e la prospettiva di arrivi scaglionati che dovrebbero garantire una minore affluenza a Montesecco!

Fra le 200 e le 300 presenze sono attese nel camping istallato come ogni anno sulla via pratese.

Lo sapete quanto ci costa quel camping? 48.000 Euro! Ovvero circa 200 Euro a persona!

Ma allora mandiamoli in un Hotel a 4 Stelle! Sarebbe sicuramente più conveniente e li facciamo anche stare comodi!

ADESSO E’ PIU’ FACILE PER I CITTADINI ACCEDERE AI DOCUMENTI DEL COMUNE

Finalmente il Consiglio comunale ha rivisto il Regolamento che disciplina l’accesso agli atti amministrativi del Comune. D’ora in poi sarà possibile ottenere immediatamente dall’ufficio competente la visione e la copia di documenti che interessano e per i quali non esista un soggetto controinteressato del quale sia necessario tutelare i dati sensibili.

Ciascun cittadino può rivolgersi non solo all’ufficio competente, ma anche all’Ufficio Relazioni con il Pubblico o al Protocollo Generale e ottenere il materiale domandato.

La pratica deve essere evasa entro i tempi rigorosamente fissati nel Regolamento, se il responsabile dell’Ufficio competente non rispetta i termini stabiliti ciò andrà a inficiare la sua valutazione annuale ai fini della produttività.

Questi i risultati che abbiamo ottenuto sia in Commissione 1 che nella seduta di lunedì del Consiglio. Un buon lavoro che soddisfa esigenze molteplici, quella della trasparenza, della facilitazione dell’accesso ai servizi da parte del cittadino e della responsabilizzazione del personale dipendente che, in un’epoca in cui si parla tanto di meritocrazia, è giusto che si prenda la responsabilità del proprio operato.

Leggi qui l’intervento

IERI LA MAGGIORANZA E’ ANDATA SOTTO

Una raccomandazione di Alleanza Nazionale ha messo in minoranza il Pd nella seduta di ieri del Consiglio Comunale. Si parlava di acqua e il dibattito si articolava su tre ordini del giorno, uno dei Verdi, uno di Alleanza Nazionale e uno del Pd.

Al termine dei lavori, erano passate ormai le 21.30, la votazione ha registrato la bocciatura dei provvedimenti di Verdi e di An e ha fatto incassare il risultato alla maggioranza, seppur espressasi in modo assolutamente non compatto, come spesso le capita fin dall’inizio della consiliatura.

Si è votato in ultimo sulla raccomandazione presentata dal Consigliere Barbarito di AN, relativa al ripristino delle tubature dell’acquedotto al fine di evitare qualsiasi rischio amianto e lì il Pd ha capitolato. Il capogruppo si è aggrovigliato in una dichiarazione di voto inascoltabile che, ancora una volta dimostrava l’ostilità ad appoggiare un provvedimento proposto dalla minoranza, indipendentemente dalla sua opportunità. Le sue truppe hanno rotto le fila e sono uscite dai ranghi. 15 a 13 il risultato e la raccomandazione di AN è passata con i nostri voti e quelli di parte della maggioranza!

Sono sempre critica nei confronti dei miei colleghi quando li vedo asserviti al “regime”, oggi quindi non posso astenermi dall’esaltarne la libertà di arbitrio che, seppur recondita, confido ancora mantengano.

COMPLIMENTI MARIO, COME SEMPRE IL PIU’ OPERATIVO

Trascorso un anno dall’insediamento del nuovo Consiglio Comunale e, di conseguenza, della Giunta Berti 2, voglio fare un pubblico elogio all’Assessore Mario Tuci che si è sempre dimostrato attivo, presente, impegnato e disponibile.

Totale appoggio anche all’ultimo provvedimento che ieri ha varato, che farà partire una campagna di sterilizzazione di cani e gatti, nell’ottica di una riduzione dell’abbandono degli animali di famiglia.

INVITO TUTTI COLORO CHE SONO PROPRIETARI DI ANIMALI A INFORMARSI SULLA PROCEDURA PER LA STERILIZZAZIONE A PREZZO CONCORDATO.

SAGRE PAESANE E MERCATINI DI RIGATTIERI, E’ TUTTA QUI LA CULTURA CHE PIACE ALL’AMMINISTRAZIONE?

Sarebbe stata una MOSTRA DI ARMI ANTICHE, allestita con pregiatissimi pezzi d’arte risalenti anche al Cinquecento e provenienti da varie collezioni e musei d’Italia e del mondo, opera pazienta di maestri artigiani e cesellatori. Sarebbe stata una bella occasione per Pistoia. Ma non si fa! Al Comune non interessa! Dopo aver tergiversato per mesi, non ha reso disponibili le Sale Affrescate del Palazzo di Giano. La Mostra non costava niente, non avrebbe assorbito un solo Euro dalle casse del Comune, anzi poteva portare qualche introito da eventuali biglietti. Ovviamente la rassegna, di pregio storico e artistico, oltre che strettamente attinente al nostro territorio, vista la provenienza pistoiese della maggior parte delle opere da esporre, ha suscitato immediatamente l’interesse di altri Comuni della Provincia che, seppur più piccoli, ne hanno compreso il valore e hanno dato sollecita disponibilità per accogliere l’evento. Ma a noi cosa importa! A Pistoia abbiamo i nostri mille mercatini di cianfrusaglie, le strade del centro così spesso invase dalle bancarelle, i residenti sovente sacrificati nei parcheggi per far posto alle ripetute iniziative “folkloristiche”. Fra poco poi arriverà anche il Blues con la sua tre giorni di proposte artigianali. ARTIGIANALI??? Ma li avete visti i banchetti del Blues? Quello sarebbe artigianato tipico e tradizionale? A me sembra banale mercanzia commerciale che si trova su tutte le bancarelle di qualsiasi località turistica o meno, a cominciare dalla passeggiata di Viareggio.

 

ATTENZIONE ALLE MULTE, POSSONO ESSERE ILLEGITTIME!

Riporto quanto appena ricevuto via mail dal Signor Paolo, che ringrazio per il contributo. Il testo che mi ha inviato è molto più lungo e dettagliato, corredato da leggi e sentenze specifiche. Chi fosse interessato a leggerlo integralmente me ne faccia richiesta e lo invierò via mail.

 

A seguito di quanto ultimamente apparso sulla stampa locale, volevo porre l’ attenzione quanto segue: le multe che la Polizia Municipale di Pistoia invia e notifica sono illegittime, carta straccia e, dunque tutte annullabili. I verbali non sono infatti sottoscritti e notificati dall’Agente accertatore, bensì da un’ azienda privata vicentina: la SELECTA Spa, che, svolge come attività principale la fornitura di un’ampia gamma di stampati su misura.

Con la sentenza n. 20440 del 21 settembre 2006, la Corte di Cassazione a Sezioni Unite,ha stabilito : sono da considerare “giuridicamente inesistenti” le notifiche delle multe fatte da società private di recapito – alle quali il Comune ha affidato il servizio di consegna di atti giudiziari. In tal guisa, le notifiche eseguite dai soggetti anzidetti sono equiparate all’omessa notificazione, pertanto, l’effetto giuridico è “l’estinzione dell’obbligazione di pagare la somma dovuta per violazione al Codice della Strada”.

Si può trovare traccia conferma di quanto esposto, al link: http://www.strademulte.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=12201

E’ previsto che la compilazione del verbale e la relativa notificazione debbano essere effettuate da un funzionario dell’Amministrazione che ha accertato la violazione, ossia la persona fisica, che, nell’ambito dell’organizzazione pubblica esercita una sfera di poteri inerenti all’Ufficio cui è preposto. Il funzionario, che sostituisce la persona dell’Ufficiale Giudiziario (sentenza Cassazione Civile, sez. I, 12 agosto 1992 n. 9544) con l’osservanza delle disposizioni richiamate, può avvalersi, per la notifica dei verbali di contestazione di violazioni amministrative, del servizio postale ex legge n. 890/1982 seguendo la stessa disciplina dettata per la notifica degli atti giudiziari a mezzo del servizio postale, per le parti compatibili con la specialità delle norme del C.d.S. e della legge 689/1981.

Dunque, risulta del tutto illegittima la scelta dell’Amministrazione di delegare ai privati, attività, che, per legge, deve essere competenza esclusiva del servizio pubblico territoriale, proprio per evitare che gli enormi interessi economici dei privati, possano confliggere, se malamente gestiti, con l’interesse pubblico, che deve elevarsi ad attività amministrativa che si conformi ai principi dell’imparzialità ed del buon andamento della pubblica Amministrazione, così come statuito dall’articolo 97 della Costituzione Italiana.

LA GIUNTA ORDINA E IL CONSIGLIO COMUNALE SI STENDE A ZERBINO!

Quando la separazione dei ruoli fra Consiglio Comunale e Giunta viene meno e il rapporto si trasforma in mera subordinazione e asservimento, le istituzioni vacillano, il cittadino non è più rappresentato, il potere diventa oppressivo!

 

Se il Consiglio comunale pistoiese non si riappropria della sua funzione di indirizzo e di controllo e la Giunta non torna a esercitare solo il suo potere esecutivo e gestionale, evitando ingerenze inopportune e anticostituzionali, è inutile che che la massima assise cittadina si riunisca, bastano le riunioni di Giunta!!!

 

Sconcertante, ma anche preoccupante, quanto accaduto ieri nella seduta del Consiglio nel dibattito sull’Ulisse Venturi, non solo in merito al provvedimento (scandaloso di per sé visto che il Comune paga da anni l’affitto di un immobile mai utilizzato dove ballano i topi e che ha prodotto e continuerà a produrre costi per centinaia di migliaia di Euro, tutti a carico dei cittadini contribuenti), ma soprattutto per l’atteggiamento tenuto dai gruppi di maggioranza.

 

La legittima richiesta delle minoranze di creare una Commissione d’Indagine per stabilire le responsabilità dell’Amministrazione, in un caso palese e sfacciato di sperpero di denaro pubblico, aveva trovato l’appoggio, ovviamente, anche di diversi Consiglieri di maggioranza che, secondo buon senso, ritenevano che la Commissione fosse opportuna per far luce su una vicenda certamente poco chiara. Tante parole, grandi accuse, segnali di riprovazione e sdegno e poi……………….

 

…….e poi sono bastati dieci minuti di riunione di maggioranza convocata d’urgenza, una sfuriata del Sindaco, ben udibile in sala del Consiglio, e tutti avevano cambiato idea. Delle presunte responsabilità o irregolarità non importava più niente a nessuno!

 

Un solo Consigliere di maggioranza ha avuto il coraggio e l’onestà di rimanere fermo sulla sua posizione e di votare a favore della Commissione d’Indagine, due se la sono data a gambe uscendo dall’aula, mentre tutti gli altri si sono conformati al volere del Sindaco. La Commissione d’indagine non si fa!!!!!

 

Bella manifestazione di sé ha dato il Consiglio Comunale, quella che dovrebbe essere l’espressione e la voce dei pistoiesi, che dovrebbe fungere da organismo di indirizzo e di controllo, a quanto pare non ha capito il proprio ruolo, dimostrando di essere organismo passivo in grado solo di farsi indirizzare e controllare.

 

Complimenti colleghi della maggioranza! Siete veramente utili ai vostri elettori!

L’ASSESSORE CRISTIANO IL PIU’ SIMPATICO

Non solo Stefano Cristiano è stato il primo a inviarmi una mail di apprezzamento della vignetta satirica che lo rappresenta insieme a Vettori, Giovannini e Capecchi, ma ha dimostrato di essere uomo di spirito mandandomi a sua volta questo contributo ironico.

“Senza una buona dose di autoironia” ha detto “la vita sarebbe assolutamente meno piacevole.
Prendersi troppo sul serio poi fa male alla salute.”

Condivido e ringrazio!