UN TRISTE MOMENTO

Un tragico evento ha colpito tutti noi. Stanotte è scomparso il Consigliere Giancarlo Marulli.

Non so come esprimere un sentimento che è insieme sofferenza, incredulità e rabbia.

Mi è difficile realizzare che d’ora in avanti, ogni volta che mi girerò, il Consigliere Marulli non sarà più seduto nel suo scranno nella fila dietro di me. Mi è difficile accettare che si debba morire a 47 anni. Mi è difficile non pensare a quei due bimbi piccolissimi che rimangono soli.

Lunedì mattina alle 10.00 nella Chiesa delle Casermette gli potremo dare un ultimo saluto.

DISERTATO IL CONSIGLIO COMUNALE E MARCO MANDA TUTTI A CASA!

In ritardo o assenti oggi i Consiglieri comunali hanno saltato la seduta di lavori. Alle 15.40 pochi erano in aula e Alessandro Capecchi ha chiesto la verifica del numero legale. Stabilito che non si raggiungeva il Presidente Vettori è stato impossibilitato a proseguire.

Una pubblica sfuriata in casa dei Comunisti Italiani, una riunione improvvisata del Pd, due chiacchiere fra consiglieri sotto i portici del Comune, qualche scambio di opinioni con i colleghi Pagliai e Petruzzelli, una merendina con il consigliere Bartoli, questo il risultato di una giornata di Consiglio mancata!

Adesso tutti a casa fino al 16 di aprile, nelle prossime due settimane solo campagna elettorale!

CORRETE A RINNOVARE I PERMESSI

Perchè si vogliono per forza martirizzare i cittadini? Perchè ogni occasione elettorale è buona per sostenere che le famiglie vanno aiutate in quanto non arrivano alla terza settimana e poi si cerca ogni escamotage per colpirle? Perchè si sorvola sul rispetto di tante regole importanti e si mostra assoluta intransigenza quando si tratta di regole la cui infrazione non comporta danno per nessuno?

 

Il rispetto delle norme è dovere imprescindibile, la loro applicazione è obbligatoria, il buon senso aiuta il vivere civile!

 

Venerdì 29 febbraio scorso era il termine ultimo per il rinnovo dei permessi dei residenti nel centro storico, da sabato mattina sono cominciate a scattare le sanzioni. Lunedì una valanga di multe sono piovute su altrettanti cittadini! Moltissime le violazioni del codice per quanto riguarda l’accesso alla zona videosorvegliata! Tutti indisciplinati? Può darsi, ma molti anche inconsapevoli!

 

Il permesso, che scade ogni anno il 31 dicembre, si rinnova quando la Polizia Municipale è pronta a ricevere i residenti e a trasformare il tagliando vecchio con quello nuovo! Gli anni scorsi il tutto avveniva con tempi biblici, generalmente a primavera, anche a maggio qualche volta. I residenti cominciavano a telefonare e in continuazione si sentivano ripetere: “ancora non si rinnova, richiamate più in là“. Quest’anno il termine di scadenza è stato fissato per il 29 febbraio, benissimo, il problema è che al di là di alcuni articoli di giornale che riportavano la data e, così dice il Comandante Napolitano, l’indicazione fornita sui calendari dati in omaggio dalla Polizia Municipale, nessun’altra comunicazione è stata fatta ai residenti, molti dei quali, abituati ai tempi assai più dilazionati degli anni scorsi, non si erano ancora preoccupati di informarsi autonomamente del termine di scadenza!

 

Ogni passaggio sotto le telecamere a permesso scaduto significa 70 € di multa, chi abita nella zona protetta nel giro di due giorni ci può essere passato anche tre, quattro volte, se poi si considera che in centro ci vivono le famiglie, qualcuna può aver già accumulato migliaia di Euro da versare al Comune.

 

Nessuna pretesa di essere dalla parte della ragione, ma vista la situazione di errore collettivo, forse non sarebbe chiedere troppo anche un mea culpa da parte del Comando dei Vigili Urbani che, invece di inviare a casa 20.000 copie del proprio calendario, avrebbe potuto, più proficuamente, inviare una letterina ai residenti per avvisare che il giorno di scadenza fissato era stabilito per il 29 febbraio 2008.

 

Non può il Comandante Napolitano ritenere sufficiente uno o più articoli a mezzo stampa. Il cittadino non è obbligato a acquistare e leggere i giornali locali, inoltre anche facendolo non è detto che abbia la possibilità di farlo ogni giorno, chi lavora fuori da Pistoia o è assente per periodi prolungati, se si perde quei numeri dei quotidiani sui quali è uscita la notizia, non ne verrà mai a conoscenza.

 

Auspico che il Comando avrà un minimo di tolleranza per chi in questi giorni è contravvenuto al codice, commettendo un’infrazione che del resto non ha causato danno a nessuno.

 

Mi auguro inoltre che per il prossimo anno una letterina o un avviso pubblico affisso per la città ricordi a tutti di compiere in tempo utile il proprio dovere, evitando così di far sorgere il sospetto di una bella pensata dell’amministrazione per rimpinguare le casse comunali.

 

A TUTTI RACCOMANDO: CORRETE A RINNOVARE IL PERMESSO PERCHE’ PIU’ TARDI ANDATE, PIU’ I 70 EURO SI MOLTIPLICANO!!! INOLTRE, QUANDO FRA CIRCA 3 MESI ARRIVERA’ LA NOTIFICA DELLA SANZIONE, ACCERTATE CHE QUELLE RELATIVE A INFRAZIONI COMPIUTE LO STESSO GIORNO POSSANO ESSERE PAGATE UNA SOLA VOLTA.

FINALMENTE A SINISTRA QUALCUNO DICE LA VERITA’

 

Mi inchino di fronte al coraggio delle idee dimostrato dal Prof. Roberto Bartoli.

La libertà di esprimere la propria opinione e la possibilità di non tacere il proprio disagio sono conquiste civili alle quali non si deve derogare.

Il mio plauso all’uomo non è subordinazione ideologica, che mi fa gioire di un insuccesso della parte avversa, è reale apprezzamento per chi, rettamente, non rende il proprio pensiero servo della convenienza.

Leggi

LE MULTE FIOCCANO, MA I PARCHEGGI DOVE SONO?

Riporto qui una mail ricevuta da un cittadino che lamenta un problema che sento anche mio e che credo sia di molti pistoiesi.

 

Su sua autorizzazione pubblico quanto scrive Stefano P.

la Navetta

Salve sono un cittadino di pistoia. Da circa 20 anni lavoro in centro città mi sono sempre trovato in difficoltà per reperire un parcheggio fino a quando da qualche anno a questa parte ho comperato uno scooter.Contrariamente a certi signori del palazzo che hanno la loro auto bleu che li porta sull’uscio di casa estate e inverno io adopero il mio 2 ruote in qualsiasi stagione. Purtroppo ogni tanto mi prendo UDITE UDITE una multa per divieto di sosta. Lavorando in Via carratica lato chiesa di San Paolo mi chiedo dove devo parcheggiare visto che non esistono nella suddetta via spazi adibiti al parcheggio moto. Se lo chiedi a un vigile non sa cosa risponderti.Sta di fatto che malgrado fosse un anno che parcheggiavo di lato alla scalinata della chiesa di San Paolo oggi ho ripreso la multa.Allora mi chiedo o un vigile troppo zelante o non sara per caso,fonte quotidiano che il consiglio comunale ha messo a bilancio 3.500.000 euro nelle entrate alla voce multe.Se così fosse oggi ho contribuito da buon cittadino per la cifra di 36’00 euro. Speranzoso che vogliate portare a conoscenza tramite i vostri canali il mio, e non solo il mio problema vi pongo Disdtinti Saluti.

P.S in questo stato di regime non capisco come si voti ancora questa amministrazione.

 

DUE BUONE NOTIZIE

Due graditi regalini di compleanno ieri in Consiglio Comunale.

  Il primo è stata l’approvazione definitiva del provvedimento sulle nomine. Finalmente la regolamentazione di una materia che è stata sottratta alla completa discrezione del Sindaco.
Approvati tutti gli emendamenti, anche quello che limita la possibilità di deroga a soli due casi invece che a tutto il contenuto del testo normativo.
Scelta come forma quella del Regolamento, più vincolante, rispetto a quella degli Indirizzi prospettata dalla Giunta.
Tutti d’accordo, maggioranza e opposizione all’unisono hanno approvato un documento epocale (come dice Bartoli l’Indipendente), del quale non possiamo che rallegrarci perchè va nella direzione della trasparenza amministrativa, della regolarità, della correttezza nella scelta dei soggetti che rappresenteranno il Comune negli Enti Partecipati, della tutela del cittadino.

Il secondo regalino è stata una bella notizia che mi ha comunicato, per ora solo in via ufficiosa, l’Assessore Pallini, relativa a modifiche alla viabilità che si dovrebbero attuare entro il mese di febbraio. Nel giro di dieci giorni ci dovrebbe essere la comunicazione ufficiale. Non aspettatevi miracoli, ma un piccolo miglioramento per quanto riguarda la situazione del traffico dovrebbe avvenire. Non sono state completamente recepite le richieste che avevo espresso nell’interpellanza discussa in aula a metà gennaio, ma qualcosa abbiamo ottenuto.

OGGI IN CONSIGLIO

Oggi pomeriggio, a partire dalle 15.30 si discuterà in Consiglio Comunale sulla procedura di nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune negli enti e nelle aziende partecipate.

Alla base del lavoro il nuovo Regolamento che, finalmente, ha normato una materia rimasta fino ad oggi completamente a discrezione del Sindaco.

Il lavoro compiuto dalla I e dalla VI Commissione congiunte, il dibattito che si è svolto in sede referente e i migliorativi apportati dagli emendamenti dei vari gruppi, sono stati solo parzialmente recepiti dalla Giunta.

Oggi in Consiglio riproporremo quindi le nostre obiezioni, a cominciare dalla richiesta di cassare le parti del Regolamento che concedono al Sindaco la possibilità di derogarvi in casi eccezionali di necessità o opportunità.

NON CI SIAMO!

Parlare del traffico con l’Assessore Pallini è stato come parlare da soli! Niente di più di quello che sapevamo già! La rotonda del Fagiolo a tempo debito si farà (di preciso dove non si sa), via Dalmazia forse si riaprirà, i parcheggi si aumenteranno, le rotonde si realizzeranno……. Ma quando? Si comincerà nel 2008 a analizzare la situazione per capire e vagliare. Tutto qui! Anzi no, a onor del vero due notizie certe l’Assessore ce le ha date: a breve prenderà il via il servizio di navetta fra Stadio, Piazza San Francesco, Stazione e Parcheggio Cellini, mentre Largo del Molinuzzo sarà di nuovo percorribile da via Dalmazia.
Sulla riapertura del tratto di San Vitale e del doppio senso in viale Petrocchi invece neppure a parlarne, perché non sono in linea con la “filosofia” del PUM.
Mi dispiace per quanti speravano di svegliarsi, un giorno di questi, e trovare che la viabilità a Pistoia obbediva finalmente a criteri nuovi.
Per carità, capiamo il Sindaco quando dice che far contenti tutti non è possibile, ma un po’ di buon senso, anche in piccole dosi, forse avrebbe fatto piacere a tanti e garantito un beneficio trasversale!

INTERVENTO DELLA CONSIGLIERA FRANCESCA BARDELLI GRUPPO FORZA ITALIA

INTERVENTO DEL CONSIGLIERE DAVID MARIANI GRUPPO DEL PARTITO DEMOCRATICO

INTERVENTO DEL CONSIGLIERE GIAMPAOLO PAGLIAI GRUPPO U.D.C.

REPLICA ASSESSORE RICCARDO PALLINI

REPLICA DELLA CONSIGLIERA FRANCESCA BARDELLI

REPLICA DEL CONSIGLIERE NICOLA GONFIANTINI DEL GRUPPO DEL PARTITO DEMOCRATICO

REPLICA DEL CONSIGLIERE GIAMPAOLO PAGLIAI

FINALMENTE DOMANI IN CONSIGLIO SI PARLERA’ DI VIABILITA’

Dopo tre mesi dalla presentazione la seduta di domani del Consiglio Comunale ha in calendario anche l’interpellanza che notificai a ottobre sulla viabilità urbana, a seguire ce ne saranno altre due sullo stesso argomento, una dei Consiglieri del Pd, l’altra dell’esponente dell’Udc.
Tutti ricordiamo le tematiche sulle quali si è svolta la campagna elettorale e ricordiamo in particolar modo il grande malumore dei cittadini sui problemi del traffico che non poco hanno contribuito allo “scivolone”, in termini di consensi, del Sindaco Berti. Molti i nodi da sbrogliare in un PUM (Piano della Mobilità Urbana), realizzato secondo criteri di irrazionalità e di pessima funzionalità. Non è tollerabile che in una città piccola come la nostra si debba fare quotidianamente la fila e in certe vie si rimanga puntualmente imbottigliati. Il piano della viabilità attualmente in vigore, sembra quasi divertirsi a garantire il peggio per quanti, volenti o nolenti, ogni giorno devono incanalarsi sulle strade con le differenti tipologie di mezzi di trasporto. Sono passati sette mesi e ancora non è cambiato niente, nessun intervento è avvenuto nella direzione di adempiere agli impegni presi e la viabilità a Pistoia è tale e quale a quella della primavera scorsa. Non è del tutto fuori luogo chiedersi se si trattasse solo di facili promesse elettorali e se, per vederle attuate, dovremo attendere la campagna elettorale della prossima scadenza di mandato.
Per vedere l’interpellanza