Adesso i dati sono sotto gli occhi di tutti e si possono commentare. Mi veniva da ridere le settimane scorse quando sentivo sparare percentuali, quando anche parlando fra noi osservavo chi si esaltava, chi si inventava interprete degli umori della gente, chi se la prendeva con la magistratura e chi continuava ancora a inveire contro i soliti comunisti (quelli che non si lavano! Però poi vincono). Me ne sono stata zitta ad aspettare, facendo il mio dovere, ma il risultato non poteva essere diverso.
Non è colpa di Brunini che sicuramente è persona capace e competente. Ma i candidati non si improvvisano, sono anni che vedo tirare fuori nomi all’ultimo momento, senza un criterio, senza un percorso, spesso ostinatamente contro le indicazioni della base, con la solita arroganza del
la politica che ormai tutto può e niente ha da guadagnarsi. Poi però il cittadino si ribella, la sua sfortuna è che ci sono poche alternative. Ovunque si guardi non c’è da stare allegri. E anche l’astensione, seppur dia un’indicazione di malcontento, non impedisce di produrre un risultato che permette alla scelta di pochi di valere per tutti.
Adesso si parlerà di riflessione, di analisi del voto, in realtà ascolteremo su tutti i media i nauseabondi commenti dai quali emergerà che non ha perso nessuno!
Non ha perso il Pdl, che fa la sua bella figuruccia a Milano e che in Toscana non solo ha già raccattato percentuali indecorose in tre delle quattro realtà più importanti, ma è stato punito pesantemente nei comuni che governa! Viareggio e Lucca docet!
Anche quei disperati del Terzo Polo parlano di successo, anzi di nuovi spazi, di ago della bilancia. In Toscana no di certo! I loro numeri sono da elenco telefonico: a Lucca FLI e API fanno l’1,8%, a Siena e Arezzo, insieme all’UDC il 3,3% e il 4,1%. A Grosseto non presentano neppure la lista e si spaccano: due gatti vanno con il centro destra e gli altri due con il centro sinistra. Praticamente l’UDC funziona meglio da solo che con loro, non sono un grande acquisto. In generale in Italia la triade Casini, Fini, Rutelli è già tanto se arriva al 4%.
Esultano pure quelli dell’Idv. In verità sono in calo, come era prevedibile, un partito di protesta dura poco, raggiunto l’apice dopo c’è la discesa. De Magistris però ha spopolato a Napoli e questo basta a far vincere tutti!
La Lega è arrabbiata, giustamente! Ma sedersi sulle poltrone fa male a molti!
Il PD si tiene le sue città, dove forse ha governato bene, come a Torino e può darsi che si prenda anche le nostre! In Toscana obiettivo già raggiunto! Il merito è sempre e solo quello: un’alternativa terza non c’è e l’elettore non può che accontentarsi dell’alternanza.
L’estrema sinistra va bene, perché stare fuori dai banchi della politica e del potere centrale per qualche anno le ha restituito la verginità. Nello schifo generale sembrano i meno peggio!
I Grillini? Il voto di tutti gli arrabbiati, quelli che prima andavano dietro a Di Pietro e che adesso non lo vedono poi molto diverso da Berlusconi!
Velenosa la signorina Bardelli! Che ti hanno fatto?
Condivido al massimo ma non me l’aspettavo anche da te…
Buonanotte bella bambina
Beppe
Sono stanca Beppe, non ho più voglia di vedere tutto quello che vedo, io nella politica ci credevo, per me era una missione seria, un impegno importante! Sono depressa veramente da ciò che accade. E so che anche il mio partito è complice di questa degenerazione.
Sai bene che sono stata una berlusconiana convinta, Forza Italia prima e il Popolo della Libertà dopo erano la mia collocazione ideale.
Forza Italia rispecchiava ciò in cui credevo, Berlusconi era l’uomo attivo e il manager determinato che poteva gestire l’Italia con un sistema imprenditoriale e fare del Paese l’Azienda Italia che funzionava e cresceva. Era vicino alla gente, sapeva interpretare gli umori della massa… Adesso non è più così, adesso tutto mi sembra non solo ridicolo (e sarebbe il meno), ma inaccettabile, indegno di un meccanismo politico che io ancora interpreto come qualcosa di elevato a servizio del cittadino e non di se stessi.
Comunque ne riparleremo. Ciao ciao
P.s. Ma te vai a letto alle 9 di mattina? O forse eri ancora un po’ rinco e mi volevi dire buongiorno??? ;)
Ero di turno, ho staccato alle otto.
Spett. Dott.ssa Bardelli, sottoscrivo ogni sua parola e mi rallegro di sentirla così obiettiva e critica verso il suo stesso partito.
Mi permetta solo di dirle che se l’azienda è propria siamo anche liberi di farne quello che si vuole, ma quando l’azienda è lo stato la proprietà dovrebbe essere dei cittadini e chi la manda avanti dovrebbe farlo nel loro interesse. Non che nella storia questo sia mai avvenuto, ma il sig. Berlusconi mi sembra che abbia confuso la sua proprietà privata con quella dello stato e spudoratamente fa delle istituzioni una cosa personale, tanto da mettere le belle ragazze in ruoli di potere e decisionali dove si dovrebbe accedere per competenza, tanto da farsi le leggi per bloccare i processi visto che è pieno di procedimenti, tanto da permettersi di dire chi deve essere arrestato e chi no (crede lei che se quella Ruby fosse stato un ragazzo o fosse stata meno formosa si sarebbe incaricato di fare la telefonata?).
Quindi le sue aziende private se le può gestire come vuole, e magari è anche capace, ma la proprietà pubblica non è roba sua.
Con stima
Mauro Cerreti
Tutto chiaro! ;)
Cara Francesca, è appena un anno che Ho avuto l’onore di conoscerti e fin dal primo momento ciò che hai scritto è quanto hai sempre sostenuto…ti ammiro e ti stimo ancor di più per aver dato voce ai m
alumori di cui tutti all’interno del partito si lamentano, ma che alla fine tutti rinnegano pure a se stessi tanto l’importante è esserci…tu non fai parte del coro di quelli che chiedono un cambiamento, un rinnovamento e poi spaparazzati sulle loro poltrone trovano più comodo lasciare tutto inalterato…tu sei sempre pronta a metterti in gioco… A non accontentarti…e questo te ne rendera’ merito…con affetto Claudio
Grazie Cla,
in realtà me ne sono stata zitta anch’io per molto tempo, certo quando parliamo fra noi è ovvio che il malumore, il dispiacere, l’amarezza per come viene organizzato il partito sul territorio trapela.
Io in Forza Italia e nel PdL ci credevo e la mia missione era lavorare fra la gente, convincere della bontà del progetto per il quale spendevo energie. Adesso non ho proprio più la forza di convincere nessuno. Mi sembrerebbe di prendere in giro chi ripone in me la propria fiducia. Più di una volta ci ho messo la faccia per il partito e mi è toccato pentirmene. Sono anni che ripeto che così non può funzionare, che c’è bisogno di cambiare, di rinnovare, di fare una proposta diversa a chi intende seguirci, mi sento sempre rispondere “è vero”, ma chi ha il ruolo e il potere di modificare gli assetti, non ha mai il coraggio di farlo. Meglio non scombinare niente, altrimenti si tocca l’interesse di questo o di quello, è più semplice tirare a campare, tanto ci pensa Silvio a riportare a casa i voti per tutti! Mi sa che adesso anche Silvio………
Anche Pontida non dice nulla, BOSSI un cagasotto al suo popolo. Avanti popolo verso la rivolta i politici non fanno il nostro bene sono dei corrotti, imbracciamo le armi alla riscossa per un Italia onesta che non accetta queste cose