Niccolò Masiani, il più giovane del gruppo. Volontario per passione, ma anche in cerca di lavoro. Pieno di aspettative e di voglia di fare. Desideroso di veder crescere la sua città e di crescere insieme a lei!
Niccolò Masiani, il più giovane del gruppo. Volontario per passione, ma anche in cerca di lavoro. Pieno di aspettative e di voglia di fare. Desideroso di veder crescere la sua città e di crescere insieme a lei!
Malgrado tutta la buona volontà, mi domando cosa può saperne di amministrazione un seppur volenteroso ragazzo di 24 anni diplomato in turismo.
Vede Massimo, si parla sempre di rinnovamento, di ringiovanire la classe politica, poi ci si chiede perchè un 24enne diplomato in turismo si candidi al Consiglio comunale.
Cosa deve fare aspettare di avere 60 anni e intanto sperare che qualcuno gli faccia lezione di come funziona l’amministrazione?
Ricordo che abbiamo avuto una show girl che improvvisamente è diventata Ministro “mi domando cosa potesse saperne di Governo, seppur volenterosa”. C’è pure una ballerina del ventre che sempre improvvisamente è diventata Consigliere regionale di una della regioni più ricche d’Italia “mi domando cosa potesse saperne di amministrazione regionale, seppur volenterosa”!
Questo ragazzo chiede delle regolarissime preferenze agli elettori, è desideroso di impegnarsi e da dove dovrebbe partire per farsi le ossa se non dal consiglio comunale della sua città?
Tra i sinonimi del verbo amministrare troviamo comandare, condurre, controllare, custodire, dirigere, gestire, governare, ma il principale è comunque “aver cura”. Questo ragazzo privo di esperienza nell’amministrazione di molti aspetti della vita, per evidente mancanza di tempo dovuta alla sua giovane età, posso assicurare presenta due caratteristiche, ossia quella sopra citata unita ad un grande fresco entusiasmo. Inoltre ho avuto modo di apprezzarlo nella sua ferrea volontà e costanza. Bene questo ragazzo, semplicemente diplomato (come me d’altronde), semplicemente disoccupato, semplicemente giovane, non potrà per certo apportare esperienze temporali e profonde di maturità lavorativa ma potrà prestare i suoi occhi per far vedere le necessità e le esigenze di una buona porzione del popolo pistoiese, a chi insieme a lui potrebbe governare questa città. Io di lui mi fido.
Caro Massimo, ha ragione, io di amministrazione è chiaro che posso saperne poco, ma qui si tratta di Consiglio Comunale, un luogo dove ci sono laureati, semplici diplomati come me, ma anche persone con la terza media e basta.
Il consiglio comunale, si sa, è un Agorà di persone con differente cultura politica (logico) e differenti modi di pensare. C’è chi pensa all’amministrazione, chi pensa ad approvare decreti, ordini del giorno etc.
E’ Logico che Io di amministrazione comunale ne so poco, per non dire niente, ma come dice Francesca, si parla di rinnovamento e poi ci si chiede come mai un ragazzo di 24 anni con un diplomino in Turismo si candida come consigliere comunale.
Ma qui appunto si tratta di consiglio comunale, non di amministrazione comunale, quello ci penserà il futuro sindaco a scegliere persone valide e competenti in questo campo.
Io ci provo, se poi la gente non mi darà la fiducia necessaria per entrare in consiglio comunale, la prenderò come lezione per la prossima volta, quando ci saranno le prossime elezioni comunali, sempre ammesso che mi voglia ricandidare.
Le lancio un’appello, signor Massimo, se lei vota a Pistoia, o comunque, se lei è tra quei tanti milioni di cittadini che quest’anno voteranno, non guardi solo il simbolo, votando, come si dice, col naso turato, ma guardi soprattutto alle PERSONE.
Dopotutto il consiglio comunale della sua città è l’istituzione politica che le apparterrà di più, da qui a 5 anni.
Io mi chiedo invece, quanti di quelli che sono stati al governo (comunale, provinciale o statale che sia) abbiano avuto l’esperienza della quale lei parla, per poter governare… La nostra lista in particolare è fatta davvero di gente comune che effettivamente fino ad ora non ha mai avuto una esperienza in prima persona nella gestione della “cosa pubblica”… ma in tutta la nostra inesperienza e soprattutto in tutta la nostra ONESTA’, diamo la nostra parola che ci impergneremo anima e corpo pur di fare del nostro meglio… per una volta sarebbe meglio dare fiducia al nuovo, visto che chi ha esperienza non mi pare sia in grado di fare grandi cose.
Vorrei far presente che nella lista ci sono anche persone che pur non appartendo ad un partito desiderano offrire il proprio contributo e la propria esperienza personale, per orientare il governo della città verso lo crescita con la FORMAZIONE (di base e permanente), la RICERCA (rafforzando i rapporti con l’Università ), l’ORGANIZZAZIONE ( integrazione e reti di sevizi e aziende)con lo SVILUPPO (favorendo la nascita di nuove imprese con incubatori d’aziende,microimprese, start up ecc) e con la PROMOZIONE del TURISMO culturale necessario per una città che sta cambiando radicalmente aspetto. Le nuove tecnologie in risposta a nuovi bisogni attuali o attesi e l’ AMBIENTE (Pistoia giardino, montagna e storia della Toscana )come risorsa preziosa da conservare e valorizzare sono alcuni punti di forza per recuperare occupazione promuovere lo sviluppo e la crescita.
Paolo domani passo a trovarti all’Università.
Minetti e Carfagna se fossero state dei cessi come Livia Turco o la Finocchiaro avrebbero continuato a non essere nulla e non diventare Ministro.
Da quel lato Berlusconi, almeno, ha buon gusto.
Cmq, al di la della battuta, bastasse mettere dei giovani per rinnovare.
Si puo mettere anche un sessantenne capace piuttosto che un giovane incapace.
Il tutto è un po simile alla manfrina che tutti quelli che si candidano , premettono che ci sarà posto anche per le donne nella giunta che si insedierà.
Con simile propaganda si vuol passare per quelli che non vedono distinzioni tra uomini e donne, quando invece è proprio il contrario.
Perchè se una donna è competente ben venga, se è mettere una donna tanto per fare i “bravi”, allora è un altro discorso.
allora si è paraculi, come dire, diamo un posto anche a duna donna poverina, almeno la categoria è contenta.
E per i giovani uguale.
Glielo dico io che tra 15 giorni compio 28 anni e quindi sono ancora giovane.
Se vedesse il rinnovamento della mia città, i giovani che si candidano nella mia città mammamia.
L’ unico che meriterebbe il voto è un Leghista, l’unico che si sbatte per i problemi.
Solo che è leghista allora guai…
Un caro saluto
Ciao, ho 4 anni piu di te, diamoci del tu.
Non voto a Pistoia, ho solo dei parenti di mia madre.
Io voto a Genova, mio malgrado, e il mio voto sarà ancora per una lista civica, appoggiata dal Popolo della libertà.
Anche se mi piacerebbe votare Lega, per dare fiducia ad un giovane, come noi, qualche anno di più gia impegnato in politica e che si sbatte e cerca di migliorare le cose.
Buona fortuna
saluti
L’ importante è che Francesca non diventi di sinistra. il resto va bene tutto :-)
Crepi, speriamo bene!!