Ieri ho visitato la mostra di Verrocchio a Palazzo Strozzi, è veramente una gran bella mostra. Era un po’ che non vedevo una rassegna temporanea così preziosa e allestita in modo efficace, con capolavori inestimabili provenienti da tutto il mondo, in grado di offrire al pubblico sia il Verrocchio pittore, che scultore, che personalmente preferisco. Presenti le opere dei suoi maestri come Donatello, della sua scuola e dei suoi allievi, quali Ghirlandaio, Perugino e ovviamente Leonardo. Ricca di pezzi pregiati, che portano nelle sale i colori e i tratti del Rinascimento, con le tante Madonne e le raffigurazioni sacre, la mostra è certamente da vedere. Fra le opere spiccano anche tre prestiti provenienti dalla nostra Pistoia, che si conferma città d’arte, detentrice di un importante patrimonio culturale. Si tratta del busto del Salvatore di Agnolo di Polo, conservato nel Museo Civico, dell’affresco che raffigura San Girolamo e una Santa Martire di Andrea del Verrocchio, visibile nel complesso di San Domenico, e della spettacolare Madonna di Piazza, un dipinto a tempera su tavola di Verrocchio e Lorenzo di Credi, esposto nella Cattedrale di San Zeno. La mostra ha un prolungamento nel Museo del Bargello che, purtroppo, non ce l’ho fatta a vedere.